Calcio femminile: per molti un ossimoro, in Italia uno sport di poco richiamo, mai decollato e privo di strutture capaci di far compiere un salto di qualità al movimento. Negli U.S.A. una realtà consolidata, in grado di oscurare il calcio maschile e persino di insidiare il primato dei tre mostri sacri nazionali: baseball, basket e football americano. Mi è capitato di vedere in tv un match valido per il torneo olimpico: forte di un atteggiamento scettico, prevenuto e maschilista, ero pronto a cambiare canale nel giro di pochi secondi. Invece mi son dovuto ricredere: il livello di gioco, ormai in crescita costante, è buono. Le nazionali più competitive, Usa in primis, ma anche Brasile e le nazionali scandinave offrono uno spettacolo apprezzabile. I gesti tecnici non si allontanano moltissimo da quelli dei colleghi uomini; ovviamente il ritmo di gioco e la fisicità sono nettamente inferiori, ma questo è fisiologico. In ogni caso, l'attaccante americana Abby Wambach è sicuramente più forte del "Bati" Larrivey: vedere per credere!
Mi è capitato, sempre durante quella partita(per la cronaca Usa-Brasile) di innamorarmi perdutamente del portiere US, la splendida Hope Solo: la sua bellezza eterea le avrebbe probabilmente consentito di ottenere una parte in un film di Hitchcock. Forse il maestro l'avrebbe preferita all'adorata Tippi Hedren e avrebbe pensato per un attimo di eleggerla a sua musa; a quel punto, tuttavia, si sarebbe ricordato della sua profonda devozione per Grace Kelly: l'unica e inarrivabile principessa di Hollywood.
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Resto fermamente convinto della mia idea: a parte velina/calciatore, donne e calcio connubio impossibile. Non tollero obiezioni da parte del Dizzu e di Pego...
RispondiEliminale distanze sono abissali, ma il calcio femminile ai suoi massimi livelli(USA in primis) è dignitoso...vedere per credere. Ankio prima di guardare quella partita alle Olimpiadi la pensavo esattamente come te
RispondiEliminaPoi Ciccio, ricordi che al Cope si faceva ginnastica mista?? immagina la frustrazione di dover giocare a calcio con compagne di classe incapaci, almeno quanto svogliate...non potevo che essere prevenuto e scettico!!!
RispondiEliminaMe le ricordo sì le partite miste: che scandalo! a volte addirittura le ragazze dovevano essere 3 e i maschi 2, mamma mia che triste!
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