venerdì 26 dicembre 2008

Calciomercato


Come sapete il prossimo 7 gennaio inizierà la finestra invernale del calciomercato che si concluderà il 2 febbraio. Dal momento che quest'anno abbiamo introdotto questo magico strumento dalle mille risorse chiamato blog, volevo raccogliere, con largo anticipo, eventuali vostre proposte per lo svolgimento del mercato. A settembre si è votato per una riconferma della modalità dell'anno scorso ma, passeggiando con il Presidentissimo per via Torino, ci siamo trovati d'accordo sul fatto che tale modalità sia eccessivamente impegnativa per il gestore delle e-mail, il quale fra l'altro sarà impegnato in una difficile sessione di appelli universitari. La mia idea è quella di utilizzare il blog (ed eventualmente anche msn) aprendo un post per ogni calciatore trattato (magari con anche una bella foto). Ad esempio creo un post con la bella faccia di Beck is back Spice Boy scrivendo "Zedda Piras offre 1 per David Beckham", dopodichè chi vuole rilanciare commenta il post offrendo una cifra superiore. Il blog segna data e ora dei post quindi possiamo anche mantenere la regola della scadenza a 3 giorni (credo) dall'ultima offerta, oppure chiudere le trattative per quel giocatore dopo un tot di giorni (per esempio 10) dalla creazione del post con assegnazione all'offerta più alta, per intenderci usando il metodo ebay. L'unico svantaggio sarebbe che tutti possono vedere le offerte (che via mail erano segrete e Fabio non poteva dirle a nessuno), ma non faremmo nient'altro che adottare anche a gennaio l'asta a offerta pubblica di settembre. L'unico impegno per il presidente sarebbe quello di fare da garante controllando che i soldi residui di chi offre siano sufficienti (in ogni caso abbiamo tutti il file con le rose e i milioni già spesi).

Sono sicuro che avrete proposte migliori della mia...pensateci e scrivete la vostra opinione.

Buone feste a tutti!!

martedì 23 dicembre 2008

Buon Natale a tutti!

Commento sedicesima giornata



LIZKAINO – TENNENT’S 1-0

Grande vittoria della Lizkaino che in 10 uomini batte una Tennent’s che, dopo i 7 gol di settimana scorsa, era data sicura vincente, il 2 era quotato 1.05 alla snai.
Legrottaglie, Montolivo e Di Natale regalano boccate d’aria a mister Lissi ed evitano il sorpasso da parte della vincente Pincopallino. Delude la Tennent’s, ma Adesso per il presidente della Lizkaino è ora di aprire il portafoglio e investire su qualche centrocampista titolare che possa evitare alla squadra di giocare, come è accaduto in numerose gare fin’ora giocate, in inferiorità. O forse Lissi è convinto che le squadre giochino meglio in 10??


ESTUDIANTES – ZEDDA PIRAS 3-0

Seconda vittoria consecutiva per lo “studente” Dizzu. Dopo aver superato la Real Felix che gli faceva compagnia a metà classifica, ecco la vittoria con la Zedda che proietta l’Estudiantes in terza posizione. Con due vittorie consecutive le prospettive del Presidentissimo sono totalmente cambiate e ora a casa Disingrini si parla già di cheppion’s lig grazie all’esplosione di Pato (15) (ecco l’attacante che Disi cercava, ndr).
Che delusione invece la Zedda! Continua la sua parabola discendente e ci aspettiamo di vedere già nel primo mese dell’anno prossimo l’undici di Gazza scendere dal podio date le pessime prestazioni e le continue defezioni. La fortuna di inizio campionato sembra aver rivolto le spalle ai sardi che ancora una volta giocano senza centrocampo titolare, con in più la beffa di Marcolini (escluso per la prima volta dai titolari del Chievo) che fa giocare la squadra in 10. Infine l’ultima tegola è l’ennesimo infortunio del pupone Totti, che non sarà disponibile per tutto gennaio. L’atmosfera in casa Zedda si fa sempre più cupa, e, con solo +7 sui terzi, il vantaggio accumulato nelle prime giornate si sta esaurendo e il campionato è di nuovo apertissimo.


SUPERNOVA – PINCO PALLINO 0-1

Vittoria meritata per la penultima della classe contro un’irriconoscibile capolista. Nonostante il gol del solito Amauri, la Supernova arriva solo a 59,5 punti, (punteggio superato anche dalla pessima Zedda ridotta in 10) così la Pinco Pallino per batterla può permettersi di lasciare Bianchi (10) in panca e “accontentarsi” di Kakà (15). Ecco che dopo i grandi elogi da parte del suo allenatore, colui che è stato definito nelle formazioni del sabato “Filippo IV principe d’Auxerre, detto il bello”, meglio conosciuto a Roma come il figlio di Platinette, un giocatore a cui spunta un tatuaggio in più ad ogni partita, si becca un bel 3,5 in pagella per la gioia dei suoi inspiegabilmente numerosi ammiratori.
Malvagità a parte, ci sembra solo una battuta d’arresto isolata per la capolista, che a differenza dei suoi diretti avversari della Zedda, sembra arrivare più tranquilla all’anno nuovo.


FAMILY GUY – REAL FELIX 0-0

Giusto pareggio fra Family e Real, ma per entrambe è un’occasione persa. Forse quello a mangiarsi di più le mani è mister Calvi, che in caso di vittoria sarebbe a -5 dal secondo posto. Le cose sarebbero cambiate se solo avesse messo come primo panchinaro Bobo Vieri(9,5) e non Cacia(4,5), subentrato a Milito, grande assente di giornata, ma non possiamo accusare il mister aver sbagliato la formazione.
Incomprensibile invece la scelta di Pellegrino di escludere Menez (9,5). Il mister italo-pugliese sembrava infatti aver trovato, con il francese titolare, la chiave giusta per poter schierare finalmente le due punte e non il solo Gila, ma, badando troppo al timore di restare in 10, torna al 4-5-1 e il goleador Menez resta in panca. Forse però il francese titolare non sarebbe comunque bastato ad arrivare a 66 e questo è un campanello d’allarme per una Real Felix che dovrà sicuramente intervenire sul mercato.


VIRTUS JULENZA – COLCHONEROS 2-2

E non poteva finire altrimenti…. Il derby della sfiga finisce col deludere entrambi i mister, che dopo questa partita si sentono ancora più perseguitati dalla scalogna. Il più deluso è ovviamente Mimmo che azzecca tutte le scelte di formazione e ritrova un super-Del Piero, arrivando a 74,5, niente male per chi ha una media punti a partita di poco superiore a 66, ma proprio per questo lo sconforto dei “materassi” è ancora più grande.
Il malcontento di Merlo deriva dal fatto che, Estudiantes a parte, la sua squadra avrebbe vinto con qualsiasi altro avversario diverso dai Colchoneros (i gol subiti dalla Virtus Julenza sono 27, più del doppio dei 13 della capolista Supernova). In ogni caso la fortuna quantomeno lo aiuta a non perdere: la doppietta con gol da +4 in fuorigioco di Maicon (13) annulla lo 0 preso da Handanovic, mentre rigore di Brienza e tapin di Seedorf permettono alla Virtus di arrivare giusto giusto al 72 valido per il pareggio. Solo un 2009 fortunato può far tornare queste squadre ai vertici, e vi assicuriamo che se la dea bendata strizzasse l’occhio alla Virtus (Gazza, che si è trovato 2 anni fa in una situazione analoga, segnala che le statistiche di Merlo parlano chiaro: miglior punteggio totale, miglior attacco e miglior media punteggio) sarebbero dolori per qualsiasi avversario.

lunedì 22 dicembre 2008

Risultati Sedicesima Giornata


LIZKAINO - TENNENT'S 1 - 0

ESTUDIANTES - ZEDDA PIRAS 3 - 0

SUPERNOVA - PINCOPALLINO 0 - 1

FAMILY GUY - REAL FELIX 0 - 0

VIRTUS JULENZA - COLCHONEROS 2 - 2

Coppa Nazionale


SUPERNOVA - LIZKAINO 0 - 1

PINCOPALLINO - ZEDDA PIRAS 1 - 0

sabato 20 dicembre 2008

Sedicesima Giornata


LIZKAINO - TENNENT'S

ESTUDIANTES - ZEDDA PIRAS

SUPERNOVA - PINCOPALLINO

FAMILY GUY - REAL FELIX

VIRTUS JULENZA - COLCHONEROS

Coppa Nazionale


SUPERNOVA - LIZKAINO

PINCOPALLINO - ZEDDA PIRAS

venerdì 19 dicembre 2008

Aforismi

Non so cosa dirvi davvero. 3 minuti alla nostra più difficile sfida professionale. Tutto si decide oggi. Ora noi o risorgiamo come squadra o cederemo un centimetro alla volta, uno schema dopo l'altro, fino alla disfatta. Siamo all'inferno adesso signori miei. Credetemi. E possiamo rimanerci, farci prendere a schiaffi, oppure aprirci la strada lottando verso la luce. Possiamo scalare le pareti dell'inferno un centimetro alla volta. Io però non posso farlo per voi. Sono troppo vecchio. Mi guardo intorno, vedo i vostri giovani volti e penso "certo che ho commesso tutti gli errori che un uomo di mezza età possa fare" Si perché io ho sperperato tutti i miei soldi, che ci crediate o no. Ho cacciato via tutti quelli che mi volevano bene e da qualche anno mi da anche fastidio la faccia che vedo nello specchio. Sapete con il tempo, con l'età, tante cose ci vengono tolte, ma questo fa parte della vita. Però tu lo impari solo quando quelle le cominci a perdere e scopri che la vita è un gioco di centimetri, e così è il football. Perché in entrambi questi giochi, la vita e il football, il margine di errore è ridottissimo. Mezzo passo fatto in anticipo o in ritardo e voi non ce la fate, mezzo secondo troppo veloce o troppo lento e mancate la presa. Ma i centimetri che ci servono, sono dappertutto, sono intorno a noi, ce ne sono in ogni break della partita, ad ogni minuto, ad ogni secondo. In questa squadra si combatte per un centimetro, in questa squadra ci massacriamo di fatica noi stessi e tutti quelli intorno a noi per un centimetro, ci difendiamo con le unghie e con i denti per un centimetro, perché sappiamo che quando andremo a sommare tutti quei centimetri il totale allora farà la differenza tra la vittoria e la sconfitta, la differenza fra vivere e morire. E voglio dirvi una cosa: in ogni scontro è colui il quale è disposto a morire che guadagnerà un centimetro, e io so che se potrò avere una esistenza appagante sarà perché sono disposto ancora a battermi e a morire per quel centimetro. La nostra vita è tutta lì, in questo consiste. In quei 10 centimetri davanti alla faccia, ma io non posso obbligarvi a lottare. Dovete guardare il compagno che vi sta accanto, guardarlo negli occhi, io scommetto che vedrete un uomo determinato a guadagnare terreno insieme con voi, che vi troverete un uomo che si sacrificherà volentieri per questa squadra, consapevole del fatto che quando sarà il momento voi farete lo stesso per lui. Questo è essere una squadra signori miei. Perciò o noi risorgiamo adesso come collettivo, o saremo annientati individualmente. È il football ragazzi, è tutto qui. Allora, che cosa volete fare?

(Tony D'Amato, allenatore dei Miami Sharks, interpretato da Al Pacino, carica i suoi ragazzi prima di un incontro decisivo per la stagione. Il film è "Ogni maledetta Domenica" del regista americano Oliver Stone.)

Dedico questo post a Mimmo

De panegiricum Cassanenses


Sento proprio il bisogno di dirlo, con un sospiro intenso e compiaciuto: "Ah, come gioca Cassano..."
Dopo averlo visto in azione con la sua Sampdoria ieri sera nell’impresa del Marassi contro i quotatissimi avversari del Siviglia non posso far altro che tessere le lodi del Peter Pan del nostro calcio e,ormai, ex ragazzo indisciplinato e ribelle di Bari Vecchia; sì, quello che faceva impazzire il maestro Don Fabio con le sue proverbiali “cassanate”. Ora “Fantanantonio” è un ragazzo maturo, capace di prendersi sulle spalle una modesta Sampdoria e di trascinarla a colpi di genio nei sedicesimi di finale di Coppa Uefa. Ormai è diventato l’idolo incontrastato del Marassi e sarebbe un vero delitto non considerarlo in vista dei prossimi mondiali sudafricani.
Quello ammirato in questo scorcio di stagione è forse il miglior Cassano di sempre, dal punto di vista fisico e mentale. È riuscito a limare quegli endemici difetti della sua personalità: un’approssimativa condizione fisica, dettata da un discutibile regime alimentare(vedi le parodie delle tv spagnole, dove Cassano veniva dipinto come un grassone divoratore di merendine), una preoccupante discontinuità di rendimento e la sua indisciplina dentro e, soprattutto, fuori dal campo. Non passi l’idea che sia diventato uno spocchioso “primo della classe”: il ragazzo ha conservato quell’animus da istrione e da “uomo-spogliatoio”, capace in questi anni di permettergli di accattivarsi le simpatie dei suoi compagni di squadra(un po’ meno della stampa, in virtù della sua nota reticenza a rilasciare interviste ai giornalisti, ulteriore aspetto in cui ha fatto registrare notevoli progressi). Un Cassano che dice(al bordo-campista di la7 Bruno Vesica): “Non ho mai corso così tanto come stasera” e che saluta il passaggio ai sedicesimi di Uefa come un’impresa storica desta impressione, specialmente per un giocatore abituato a ben altri palcoscenici.
Il suo modo di controllare e proteggere la palla con il fisico, la sua visione di gioco, i suoi dribbling funambolici dovrebbero essere mostrati in qualsiasi scuola calcio che si rispetti, ma dovrebbero ispirare ed essere fonte di apprendimento anche per alcuni giocatori di prima fascia, con qualche carenza in questo tipo di fondamentali(vedi Pato alla voce “protezione della palla”). Ovviamente l’idea di vederlo con la casacca rossonera è quanto mai allettante e stuzzicante, ma, da romantico del calcio, spero diventi una bandiera dei blucerchiati, cosa più unica che rara in un calcio governato dal dio danaro e da sfrenati sogni di gloria: un calcio che ha progressivamente relegato alla voce “anacronismo” il termine “bandiera”. In questo senso ammiro il presidente De Laurentiis per la sua posizione nei confronti dei presunti fuggitivi del suo Napoli, in primis Lavezzi. Lodi al Cassano giocatore, dunque, trascinatore e simbolo di una fazione; stendiamo un velo pietoso sul Cassano scrittore, ma questa è un’altra storia, del tutto insignificante.

Ti abbandoni, liberi le mani, non ti piace stare sveglio, meglio di così... ("Peter Pan", Enrico Ruggeri)

Aforismi



Ho smesso di bere, ma solo quando dormo.


Una volta dissi che il Q.I. di Gazza era inferiore al suo numero di maglia e lui mi chiese: "Che cos'è un Q.I."?

Ho speso molti soldi per alcool, belle donne e macchine veloci. Il resto l'ho sperperato.

(George Best)

Eurogoals


Non scherziamo Gazza, qui si parla di un ex pallone d'oro, mr. George Best, autore di uno strepitoso goal nella sua esperienza americana di fine carriera, con i San Jose Earthquake.

giovedì 18 dicembre 2008

Il gol più bello del mondo


Questo gol dell'italico Antonio Toma è stato votato in Spagna il gol più bello di tutti i tempi, niente male....

Meteore


Incredibile numero di Gustavo Bartelt, attaccante argentino passato senza lasciar tracce dalla capitale.

Eurogoals


Super gol di "rimmel" Mascara a San Siro contro l'Inter, strepitoso tiro da posizione impossibile: un gol pazzesco, ma assolutamente voluto.

Meteore


Dopo una carrellatta di gol contro il Milan, mi sembra doveroso(per par condicio) mostrarne qualcuno subito dall'Inter. SI tratta della famosa vittoria del Bari al San Nicola per 2 a 1, la partita dell'esplosione di "peter pan" Cassano, insomma. Le danze,tuttavia, furono aperte da un altro enfant prodige, Hugo Eninnaya, rivelatosi poi una fugace meteora.

Eurogoals



A proposito di gol segnati contro il Milan(grrrrrrr!), eccone uno spettacolare di Pippo Maniero, capitano del Venezia nella stagione 1999/2000. I lagunari s'imposero di misura sui rossoneri proprio grazie al gol di Maniero.

mercoledì 17 dicembre 2008

Il toro di Sora


Questo si che è un gol, e non contro il cesena come Floccari, ma contro il Milan!!

Eurogoals


Eurogol di Floccari nel derby di C1(2004) Rimini-Cesena, quando il giocatore calabrese militava nel Rimini

Incontri


Piacevole incontro di lavoro per mister della Supernova. Il coach Pego infatti, nei suoi uffici milanesi, ha ricevuto in mattinata Ruben Buriani, protagonista dello scudetto della stella del 1979. Famoso per la sua folta chioma bionda e per le sue sgroppate a tutto campo, autentico polmone del centrocampo rossonero, ora, da dirigente del Milan, si occupa della ricerca di nuovi talenti.

Qui Supernova


Dopo una settimana a dir poco movimentata in seguito alle critiche ricevute a causa dell'articolo pubblicato da Mojito Fc Magazine, la squadra risponde di prepotenza sul campo con una prestazione maiuscola contro l'ottima Virtus Julenza. Quattro gol segnati ma soprattutto tre gol subiti, con buona pace dei detrattori della squadra, che avevano rimarcato sarcasticamente il primato della miglior difesa. La Supernova conserva tale primato, ma nel suo bottino conta ora ben cinque gol segnati in più rispetto alla Zedda, sua diretta inseguitrice. Come ampiamente constatato, la squadra di mister Pegoraro non è in lizza per il premio simpatia, ma è ben felice di lasciarlo agli uomini di mister Gazza...

lunedì 15 dicembre 2008

Commento quindicesima giornata


ZEDDA PIRAS – LIZKAINO 1-0

Torna alla vittoria lo Zedda contro una Lizkaino sempre più allo sbando. Nel giorno del grande ritorno di Totò Di Natale (14,5), la banda di Lissi si ritrova a giocare in 9 (e rischia di giocare in 7 dato che Foggia entra solo nel finale e Montolivo era in dubbio) a causa di una rosa ormai ridotta all’osso da infortunati e giocatori che hanno perso il posto da titolare. Mister Gazza, nonostante il successo, è ancora angosciato dalla situazione dei suoi dal momento che il punteggio dello Zedda è ancora solo 66 e il centrocampo stellare Camoranesi-Aquilani-Taddei-Mancini allestito durante il mercato è ora diventato un modesto Marcolini-Cossu-Galloppa, dove il sardo (8) è l’unico a non deludere. Disastroso infine Abbiati, che con 4 pere incassate annulla i gol di Totti e Zarate. Ma la fortuna regala ugualmente la vittoria ai ragazzi di Guida, che probabilmente anche quest’anno dovrà rendersi protagonista del mercato di gennaio per aggiustare la rosa. Naturalmente il Dottor Lissi è caldamente invitato a fargli compagnia…


COLCHONEROS – TENNENT’S 2-7

Nella giornata di serie A con più gol segnati nella storia questa mattina abbiamo scoperto che tutti i marcatori, o quasi, erano membri della squadra di Scotti, che fa probabilmente il record di sempre di punteggio della lega mottese, novantasei, equivalenti a 7 gol. Un’anomalia testimoniata dall’eurogol di Conti jr., una pezza all’incrocio dei pali che se fosse partita dal piede di Ibra ora sarebbero tutti a elogiarlo sul giornale rosa. Per Mimmo il morale è sotto le suole delle scarpe, non gli era mai capitato quest’anno di vedere tre suoi giocatori andare a segno contemporaneamente, poteva essere la grande svolta che il mister attendeva e invece è l’ennesima disfatta, quello che può fare ora è solo sperare in un’inversione di tendenza della dea bendata per l’anno venturo. Goleada di giornata a parte la Tennent’s in questo momento è un treno ad alta velocità, e non ha intenzione di fare fermate.


PINCO PALLINO – FAMILY GUY 0-0

Deludente pareggio fra due squadre che sembravano in netta ascesa, alla fine il punto fa felici entrambi gli allenatori dato che contro qualsiasi altro avversario sarebbero rimasti a mani vuote. Sergio si ritrova anche in 10 a causa della pesantissima assenza di Kakà, ma si fa del male da solo schierando ancora l’ex bomber Bianchi (4,5) al posto di Pellissier (10). La Family ha qualche rimpianto, in primo luogo se Sereni (che prende addirittura -1,5) non fosse stato schierato la squadra avrebbe vinto, poi il voto di Jankulovski (4), che è sicuramente eccessivamente ingeneroso per il terzino ceco. Non è un caso che senza il gol di Milito la squadra non abbia raggiunto neppure il 66 ma, Sereni a parte, le potenzialità della squadra restano enormi.


REAL FELIX – ESTUDIANTES 2-3

Chi ha pagato il biglietto non è rimasto deluso da questa entusiasmante sfida di metà classifica. Forse il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto (ed è fresca di pochi minuti la notizia di un ricorso al Tar da parte di Pellegrino per un assist non dato a Sissoko che porterebbe il risultato sul 3-3), ma alla fine è il presidentissimo a fare festa con del buon vino rosso. E pensare che ieri sera al gol di Ambrosini mister Disi al posto di esultare aveva tirato un bel “vaffanculo” a se stesso per non averlo schierato. La vittoria per l’estudiantes è importantissima perché la rimette di fatto in gioco per un podio che ora è solo a 2 punti.


VIRTUS JULENZA – SUPERNOVA 3-4

Prova di forza della capolista che vince il rocambolesco match contro una Virtus ancora una volta sfortunatissima. I 4 gol segnati non lasciano dubbi sulla forza della Supernova, ma gli episodi sui quali Lore bestemmia sono molti, tutti a favore di mister Pego e senza i quali la Virtus avrebbe incassato i 3 punti. Innanzi tutto 3 dei 4 gol segnati dalla Supernova sono decisivi e quindi da +4 (e proprio l’allenatore degli inglesi aveva sottolineato qualche giorno fa l’assurdità di tale regola), mentre quelli della Virtus Julenza sono da +3, in più, fenomeno Amauri (15) a parte, la spinta decisiva per la vittoria arriva dal gol, anzi dal cross a dir poco fortunoso di Cassani . Ma come ci hanno insegnato la fortuna aiuta gli audaci…. Ma, se ci tenete alla vostra salute, non andatelo a dire a mister Merlo!

Meno male che...

...a stemperare tensioni ci ha pensato Adriano Galliani, nonostante la catena di infortuni e la batosta di Torino. "Ho passato la notte bene ricordando che l'anno scorso a quest'ora, mentre gli altri erano a casa, noi diventavamo campioni del mondo in Giappone - ha dichiarato -. Come si dice a Milano, siamo alegher". Per poi promettere: "Torneremo su, anzi siamo già su, perché nell'era Berlusconi abbiamo vinto ben 26 trofei e siamo abituati a gestire i nostri pregi e difetti. A Torino abbiamo perso, ma per come vedo il calcio abbiamo giocato 40 o 50 minuti discreti e la vita continua"...


LO VOGLIO MORTO

Possibile errore?

Ciao a tutti, scrivo per una possibile correzione al risultato della partita REAL FELIX - ESTUDIANTES.
A me risulta l'assist dato a Sissoko, per cui il risultato sarebbe 77, quindi 3a3. Fabio puoi verificarlo su Fantagazzetta.
Aspetto delucidazioni

Risultati Quindicesima Giornata


ZEDDA PIRAS - LIZKAINO 1 - 0

COLCHONEROS- TENNENT'S 2 - 7

PINCOPALLINO - FAMILY GUY 0 - 0

REAL FELIX - ESTUDIANTES 2 - 3

VIRTUS JULENZA - SUPERNOVA 3 - 4

Risultati Coppa Nazionale


ESTUDIANTES - REAL FELIX 3 - 2

FAMILY GUY - VIRTUS JULENZA 0 - 3

domenica 14 dicembre 2008

sabato 13 dicembre 2008

Quindicesima Giornata


ZEDDA PIRAS - LIZKAINO

COLCHONEROS- TENNENT'S

PINCOPALLINO - FAMILY GUY

REAL FELIX - ESTUDIANTES

VIRTUS JULENZA - SUPERNOVA

Coppa Nazionale


ESTUDIANTES - REAL FELIX

FAMILY GUY - VIRTUS JULENZA

venerdì 12 dicembre 2008

Commento quattordicesima giornata


Come promesso ecco, con colpevole ritardo, qualche commento sul weekend fantacalcistico passato.
Nella foto potete ammirare il protagonista di giornata Jeremy Menez, fra l'altro somigliante incredibilmente al nostro collega Felice.

SUPERNOVA voto 6.5- Torna in testa alla classifica grazie all’1-0 contro il fanalino di coda Colchoneros, un po’ poco per quanto fatto vedere negli ultimi tempi. Mister Pego deve ancora una volta ringraziare gli attacchi avversari, sempre sterili contro di lui. C’è però da dire che il primo posto è sicuramente meritato per la costanza di risultati e la fortuna in campionato è compensata dalla sfortuna di coppa, dove la Supernova pareggia 71,5 a 66 contro la Zedda.

ZEDDA PIRAS voto 5- Mister Gazza è molto preoccupato dal momento negativo della sua squadra. Ok è solo una sconfitta, ma l’allenatore deve fare i conti con una serie di problemi che non lo fanno pensare positivo. Zarate è la brutta copia del folletto di inizio stagione, Rocchi è diventato quasi panchinaro, Aquilani è sempre rotto e ora l’ha raggiunto in infermeria anche Taddei, Camoranesi ha dimenticato una spalla all’Olimpico, Abbiati prende troppi gol…. La lista è preoccupante, ora sta alla squadra dimostrare che il suo valore è quello visto fin’ora.

FAMILY GUY voto 7- Si porta a 23 punti agganciando il duo in testa grazie alla vittoria nello scontro diretto con la Virtus. Milito e Mutu sono ormai gli incubi notturni di Gazza; i due bomber possono regalare i punti necessari a continuare la scalata in classifica.

TENNENT’S I.C. voto 7- La vittoria contro la Zedda Piras fa salire il morale della compagine scozzese alle stelle. Un 3-1 netto che testimonia come la scelta di aver puntato molto sui giocatori dell’Inter (Ibra, Cruz, Samuel e Cordoba) stia dando i suoi frutti. Forse il tallone d’Achille della squadra è il centrocampo, ma finché i difensori segnano come Cordoba (10,5 la settimana scorsa) e Samuel (11 questa giornata) non se ne accorgerà nessuno.

ESTUDIANTES voto 7- Torna a sorridere mister Dizzu. Il bomber che non ti aspetti Corradi è diventato il trascinatore dell’attacco degli “studenti”, con Vucinic, Pato e Sheva che cercano di imparare qualcosa dalla “boa” senese. La forza della squadra del presidente, che ora è solo a 4 punti dal podio, è il centrocampo soprattutto grazie a Maggio che si sta confermando ad alti livelli e a un Doni in netta ripresa dopo essere diventato cittadino orobico.

REAL FELIX voto 7.5- La larghissima vittoria per 4-0 contro l’eterno rivale Lissi riaccende la passione di mister Pellegrino che vede finalmente a pochi punti le posizioni che contano. La chiave di volta per la Real è Jeremy Menez, passato in pochi giorni da sicuro partente a gladiatore della capitale (situazione altalenante tipica del calcio capitolino). Se quello del francese a Verona non è stato un fuoco di paglia Felice può sperare davvero in un rilancio della sua squadra che ora non è più costretta a giocare ad una punta sola.

VIRTUS JULENZA voto 5.5- In poche settimane si ritrova da terza settima ma non è annata per mister Merlo. Resta il miglior attacco, ma contro di lui segnano tutti almeno 2 gol… Gli auguriamo un 2009 più fortunato! In ogni caso a questo giro la squadra merita la sconfitta anche perché il 2-1 sarebbe stato un 2-0 senza l’ingresso dalla panchina con gol di Denis.

LIZKAINO voto 4- Possiamo ufficialmente dichiarare il team di Beppe in crisi. Una squadra che non segna neanche un gol, in cui solo in 4 risultano sufficienti e il cui totale è di 58 punti naviga sicuramente in cattive acque. Solo il ritorno di Di Natale ai livelli cui ci ha abituato può salvare mister Lissi dalla zona retrocessione.

PINCOPALLINO JOE voto 5/6- Ennesima sconfitta, ma ci sentiamo di dire che la compagine di Sergio è comunque in ripresa. Kakà, Miccoli e Muntari stanno garantendo sempre il gol e nelle ultime giornate la Pincopallino non è mai andata sotto il 70 di punteggio. Con il ritorno al di Pandev e Maccarone i problemi saranno risolti.

LOS COLCHONEROS voto 3.5- I ragazzi di Mimmo continuano a perdere pezzi. Cominciamo a pensare che la scelta del nome della squadra a inizio anno non sia stata delle più felici per il più giovane dei partecipanti al torneo. I Colchoneros (che in spagnolo significa materassi ed è il soprannome dell’Atletico Madrid) infatti stanno diventando la squadra materasso della lega Mojito. Sono mesi che mister Santi spera nell’esplosione in campionato dei vari Balotelli, Adriano, Quaresma, Gasbarroni, Palladino, Coelho, Figo, Jimenez… ma fin’ora sono quasi tutte scommesse perse. Aspettando di rifilare qualcuno di questi bidoni nel mercato di gennaio, l’unico salvatore della patria può essere il rientrante Del Piero.

Aforismi

"Giocavo partite interminabili, e i gol più belli li ho segnati in porte senza pali, con traverse immaginate"
(Pierpaolo Pasolini)

Aforismi

"Se non fossi diventato un cantante sarei stato un calciatore o un rivoluzionario. Il calcio significa libertà, creatività, significa dare libero corso alla propria ispirazione" (Bob Marley)

Robert Nesta Marley, stroncato troppo prematuramente dal cancro, riposa in una cappella vicino al suo luogo di nascita, insieme alla sua Gibson Les Paul "Solid Body", il suo pallone da calcio, una pianta di marijuana, un anello che indossava ogni giorno, donatogli dal principe etiope Asfa Wossen e una Bibbia. (fonte:wikipedia)

Emancipate yourselves from mental slavery. None but ourselves can free our minds ("Redemption song")

Dura lex, sed lex


Dopo una serie di proposte negative, volte a eliminare qualche regola o a modificarla in parte, ecco una proposta costruttiva, volta a introdurre, o meglio, reintrodurre qualcosa. Parlo del "fattore campo", il bonus di 2 punti assegnato alle squadre casalinghe; un bonus che rispecchia una componente fondamentale del vero gioco del calcio, quel dodicesimo uomo in campo pronto a sostenere la squadra nei 90 minuti e molto spesso a intimidire le compagini avversarie.

giovedì 11 dicembre 2008

La wag dell'anno

La giuria del mojito futbol club, presieduta da Fabio "Dylan" Disingrini, ha emesso il suo verdetto: la nostra wag ufficiale sarà Sylvie Van der Vaart.

Così non va...

Ci siamo rimasti male. Non ci aspettavamo questa mancanza di attenzione. Da lui poi.
Sono ormai passati 3 giorni dall'invio dei risultati e ancora non c'è uno straccio di aggiornamento sul blog, ne contenente i risultati ne riguardo alla classifica.
Ma come, proprio lui che ha insistito tanto per una partecipazione attiva al blog se ne dimentica e lascia tutto al caso.
Cosa ancora più importante: PROPRIO NELLA GIORNATA IN CUI HO ASFALTATO LA LIZKAINO!!!!!
E no questo non lo posso proprio digerire... stavo aspettando di decantare la scelta da vero tattico di schierare il giovane Jeremy un minuto prima del calcio d'inizio, di inneggiare al ritorno al gol del folletto Valiani, di rimarcare la fortuna sfacciata che sta baciando Tremolino-Paperino-Onestino in questo periodo... MA LO VOGLIAMO DIRE CHE LA REAL SI IMPONE 4 A 0
SULLA SQUADRA DI LISSI?!?!
Lo vogliamo dire che pur senza Trezeguet e Borriello è ancora nelle posizioni alte, potendo giocarsi (ovviamente se continua il culo spropositato che ci sta mandando avanti) un posto per il podio?
Forza Real!! Non Mollare!!

mercoledì 10 dicembre 2008

Qui Supernova


La copiosa nevicata riversatasi sul Nord-Italia ha costretto il Presidente Pegoraro a disertare la giornata lavorativa. Armato della solita irrefrenabile voglia di lavorare, il mister della Supernova si stava apprestando a raggiungere i suoi uffici milanesi. Il cambiamento di programma gli consentirà di dedicarsi a tempo pieno alla preparazione della sfida contro l'ostico avversario del prossimo turno di campionato: la Virtus Julenza del Presidente Merlo. Stasera il Dottor Pegoraro sarà sugli spalti del Comunale di Torino per osservare da vicino il fondamentale rientro da titolare del capitano Cristiano Zanetti; approfitterà dell'occasione per visionare la prestazione dei suoi Amauri e Grygera, sperando in un loro utilizzo part-time, in vista dell'impegno di Domenica. I tifosi della Supernova, i "mancunians", stanno preparando uno striscione da esporre al Maine Road, recitante "ALAB" ( all Lisfig are bastard, ndr). Motivazioni: il dilagante snobbismo del presidente dell'A.C. Lizkaino nei confronti del Mojito fc e i precedenti furti della banda Gilardi-Lissi ai danni delle squadre di mister Pegoraro, da sempre campione d'onestà.

martedì 9 dicembre 2008

Mojito FC Magazine


Un uomo solo al comando
Intervista allo “special-one” del momento, il Dottor Pegoraro, manager della Supernova.

Presidente, a inizio stagione si sarebbe aspettato il primato solitario alle soglie del giro di boa della stagione?
Indubbiamente sapevo di aver allestito una buona squadra, ma la consideravo un outsider, non pensavo potesse avere un ruolino di marcia di questo tipo. Il livello qualitativo delle squadre del mojiito futbol club è altissimo; tutti i presidenti seguono da sempre la serie A e hanno un’approfondita conoscenza non solo delle stelle, ma anche dei comprimari di ogni singola squadra, perciò è difficile fare delle previsioni, soprattutto a inizio stagione. Ho avuto il merito di realizzare le strategie prefissate in funzione dell’asta iniziale; gli investimenti più onerosi (Hamsik, Lavezzi, Amauri e il portiere Doni) stanno dando i loro frutti; un pizzico di fortuna, caratteristica fondamentale in questo gioco, ha fatto il resto.

Quali sono gli avversari che teme di più?
A mio avviso la Zedda Piras rimane la squadra da battere: ha la rosa più competitiva e un attacco veramente stellare. Tra le altre mi piace molto la Family Guy, ricca di ottimi giocatori, su tutti il principe Milito, e la Virtus Julenza, nonostante la classifica deficitaria, dettata a onor del vero da una buona dose di malasorte (basti pensare che ha il miglior attacco). Queste sono le squadre che si giocheranno le posizioni che contano, a meno di improvvisi ribaltoni.

Rinforzerà la squadra nel mercato invernale?
Non avendo grandi risorse finanziare da investire, cercherò di intervenire “chirurgicamente” nel mercato. I miei talent scout sono già alla ricerca di giocatori in grado di rinforzare i nostri reparti, specialmente il centrocampo, in costante emergenza dall’inizio della stagione, per colpa degli infortunati bianconeri di lungo corso Poulsen e Cristiano Zanetti. Le sorti dei fantacampionati, secondo la mia personale opinione, si decidono durante l’asta iniziale, dove regolarmente compio i maggiori investimenti, senza badare al risparmio, al fine di raggiungere i miei obiettivi. Il mercato di riparazione non sposta più di tanto gli equilibri di una stagione, anche se un acquisto indovinato può fare la differenza. La storia degli ultimi campionati/fantacampionati c’insegna però che raramente grandissimi giocatori arrivano da campionati esteri e sono capaci di fare la differenza immediatamente; spesso un comprimario o un giocatore di seconda fascia, e come tale acquistato a pochi milioni, può risultare maggiormente decisivo di un collega con una nomea più prestigiosa.

Lanzafame, Di Gennaro, Osvaldo, Basta: scommesse perse?
Non posso negare l’evidenza dei fatti: questi giocatori non hanno inciso nelle loro squadre. Io però andrei alla radice di questo problema: non hanno avuto la possibilità d’incidere, in quanto gli allenatori non gli hanno praticamente mai concesso spazio. Sono stati penalizzati dall’annoso problema del calcio italiano: non dare spazio ai giovani, preferire sempre e comunque “l’usato sicuro”. In ogni caso aspetterei a bocciare i miei investimenti su di loro: c’è sempre la possibilità che i loro mister si ricredano, concedendogli più fiducia, oppure che vengano ceduti a squadre di rango inferiori, dove possano trovare più spazio

Per chiudere, questa Supernova può andare in fuga?
Non credo, la Zedda non mi darà questa possibilità e, dalle retrovie, c’è sempre la possibilità che qualcuno riagganci il treno di testa. Sicuramente questa Supernova potrà regalare altre soddisfazioni al proprio presidente (che Domenica sera sera ha festeggiato il primato solitario gettandosi nella movida milanese, al ritmo della dance teutonica del Puerto Alegre, ndr)

Re: L'angolo delle wags

Non è tutto, perchè la leggenda d'oltremanica narra che l'ex compagno della signorina Hazzell fosse un irriducibile tifoso del West Ham e che, imbattutosi nel suo talamo in Mr. Joe Cole - 126 presenze negli hammers e un giuramento di eterna fedeltà pochi giorni prima del trasferimento al Chelsea - l'abbia letteralmente coperto dei peggiori insulti immaginabili e minacciato di morte senza soluzione di continuità per aver infangato il giuramento, non per avergli chiavato la miss.
Gazza, il buon Pego si applica ma non legge abbastanza...
Ancora non basta?
Nel maggio 2008, alla vigilia della finale di Champions League contro il Manchester United, Cole dichiara al Daily Mirror:
«Ricordo quando da bambino giocavo nella mia squadra locale con una maglia rossonera. Nell'anno in cui il Milan batté per 4-0 il Barcellona giocammo la nostra finale di coppa lo stesso giorno, alle 6 di sera. Vincemmo la coppa e poi guardammo tutti la finale. Tifavo per il Milan. Avevo solo dodici anni, non sapevo neanche dove fosse Milano, non lo so neanche adesso! Ma avevano la nostra stessa maglia, così ho tifato per loro»

Tuttomojito

Clamoroso scoop del quotidiano sportivo Tuttomojito: sarà David Beckham il principale obiettivo di mercato della Supernova. La squadra da tempo è sulle tracce di un rinforzo di qualità per il suo centrocampo e starebbe già intavolando la trattativa per l'ingaggio part-time della stella inglese. Sarà solo un'operazione di marketing voluta dal ds Noel Gallagher?

Alleluja!

Si è finalmento rotto il nefasto incantesimo che mi condannava alla puntuale sconfitta contro le squadre del buon Mimmo. Champagne supernova!

L'angolo delle wags

Per definizione le wags sono le fidanzate o le mogli dei calciatori; per questo post facciamo una piccola eccezione, spero me la perdonerete. Parliamo della modella inglese Keeley Hazzell, balzata agli onori delle cronache rosa per un curioso e pepato menage a trois dai tratti decameroniani, che ha visto tra i protagonisti l'incursore del Chelsea Joe Cole.
Recatosi in un pub londinese con il compagno di squadra John Terry, il fantasista del Chelsea è rimasto stregato dalla prorompente bellezza di Keeley, autentica star delle riviste patinate inglesi; tra i due è scoccato il colpo di fulmine e Joe di lì a poche ore si è ritrovato nell'appartemento della modella. Sul più bello ecco l'ingresso dell'altro protagonista della storia, un ingresso davvero inaspettato per i due concubini, quello del fidanzato di Keeley. L'istinto di sopravvivenza di Cole e la sua proverbiale agilità gli hanno permesso di dribblare l'inviperito fidanzato e di salvarsi in grande stile, calandosi da una finestra e scappando a piedi nudi fino ad una stazione di taxi. La vicenda ha fatto il giro del mondo e, ovviamente, da quel momento Joe Cole è diventato il bersaglio preferito dei tabloid inglesi

Dura lex, sed lex

In vista della prossima stagione propongo di abolire il bonus +1 assegnato ai gol decisivi. Dopo aver abolito il bonus del gol-pareggio e aver dimezzato il bonus gol-vittoria il naturale e ragionevole passo successivo mi sembra quello di eliminare questi bonus del tutto pleonastici. Ricordo che il regolamento originario del fantacalcio non li prevedeva; come sapete il mio conservatorismo mi impone di preservare lo "stato di natura" di questo gioco.

lunedì 8 dicembre 2008

Risultati Quattordicesima Giornata


LIZKAINO - REAL FELIX 0 - 4

ESTUDIANTES - PINCOPALLINO 3 - 1

SUPERNOVA - COLCHONEROS 1 - 0

FAMILY GUY - VIRTUS JULENZA 2 - 1

TENNENT'S - ZEDDA PIRAS 3 - 1

Risultati Coppa Nazionale


ZEDDA PIRAS - SUPERNOVA 1 - 1

LIZKAINO - TENNENT'S 0 - 3

sabato 6 dicembre 2008

giovedì 4 dicembre 2008

Crazy Gazza

Notte brava per il presidente Gazza. Dopo essersi gustato l’impresa della sua Lazio, ma evidentemente ancora non pago della pera calcistica dei 120’ trascorsi davanti ai cristalli liquidi, il presidente della capolista non ha trovato di meglio da fare che sintonizzarsi via internet su un canale argentino dove trasmettevano Internacional - Estudiantes, finale di ritorno della coppa Nissan sudamericana (l’equivalente della nostra uefa) con inizio alle 00.45. Roba da Futbolandia. Neanche a farlo apposta poi, pure questa partita è finita ai supplementari e al fischio finale l’angolino basso del pc indicava un orario più consono ad una chiusura dell’Old Fashion che a una serata casalinga.
Ma pare ne sia valsa la pena. La partita infatti non ha deluso le aspettative con una grande Estudiantes che nei tempi regolamentari è riuscita a riequilibrare lo 0-1 subito in casa nella partita di andata grazie al gol di Alayes, che ha portato le due squadre ai tempi supplementari. Un fiasco per i 56.000 dello stadio José Pinheiro Borda di Porto Alegre che, rassicurati dal risultato maturato in Argentina, già dal primo minuto erano pronti a festeggiare la vittoria finale. La compagine di Veron gioca un primo tempo che possiamo definire “all’italiana”, con una difesa rocciosa che respinge i numerosi assalti brasiliani e l’attacco pronto a ripartire in contropiede, mentre nella ripresa affonda il colpo sugli sviluppi di un calcio d’angolo gelando lo stadio. Ma nei supplementari l’eccellente carioca Nilmar segna l’1-1 e spegne ogni sogno di gloria argentino portando la coppa in Brasile.
Inutile dire che la “brujita”, nonostante l’età e i muscoli ormai stanchi di allenarsi tutti i giorni, abbia insegnato calcio a centrocampo, ma il presidente della Zedda Piras è troppo di parte per giudicare in modo oggettivo un giocatore che è un suo idolo da sempre, alla pari, se non di più, del “matador” Salas di cui è stato compagno di squadra nella Lazio che ha vinto tutto. Veron a parte, le piacevoli sorprese per Gazza sono state Andujar, che a Palermo fu sicuramente sottovalutato a giudicare dai miracoli compiuti ieri sera (incredibile quello nell’azione che ha portato al gol di Nilmar), e il terzino Angeleri, 25enne di chiare origini italiane, che è ricorda l’instancabile soldatino Di Livio e potrebbe fare al caso del neo ct Maradona. Per quanto riguarda l’Internacional è superfluo dire che Nilmar (ex Lione senza troppa fortuna) tornerà presto in Europa, dato che nel vecchio continente il suo indiscutibile talento gli frutterebbe 10 volte quello che guadagna in Brasile; D’Alessandro invece è totalmente rinato e sembra tornato il ragazzino che paragonavano al “pibe de oro”, eppure, a differenza del compagno di squadra, lui in Europa di occasioni per dimostrare quanto vale ne ha avute tante fra bundesliga e liga spagnola, tutte inspiegabilmente con esiti mediocri. Non è il primo e non sarà l’ultimo sudamericano a cui capita di fallire in Europa, ma a vederlo giocare resta pur sempre un mistero che giochi la Nissan e non la Champions. Chissà che un giorno non si decida a tentare l’avventura in serie A, se così fosse è superfluo riferire che la Zedda Piras sarebbe pronta a scatenare l’inferno per accaparrarselo all’asta del fantacalcio.

Omaggio al matador

Reprimenda


Invitiamo il Presidente Lissi a partecipare attivamente al blog, magari scrivendo qualche post, come è solito fare per il blog del fantacalcio meneghino; siamo consapevoli che il Dottor Lissi meriterebbe una scomunica, ma vogliamo essere misericordiosi e concedergli un'altra possibilità...

Dura lex, sed lex


Se il nostro fantacalcio fosse una tribuna politica, probabilmente io sarei un esponente di spicco della "Destra Storica", in virtù di un atteggiamento conservatore, poco incline a grandi riforme dirette in qualche modo a modificare o snaturare in parte l'animus delle regole fondatrici del Fantacalcio.
Vorrei discutere con voi in questa sede riguardo la possibilità di fare alcune modifiche al nostro regolamento(da attuarsi ovviamente a partire dalla prossima stagione). In questo primo post prendo in esame la regola del calciatore senza voto. Dal regolamento ufficiale del Fantacalcio:

Calciatore senza voto

Nel caso un calciatore che non sia il portiere venga giudicato s.v. o n.g., esso verrà considerato assente e dovrà essere sostituito, se possibile, da un calciatore del suo stesso ruolo presente tra quelli in panchina. Altrimenti si applicherà la regola della "Riserva d'ufficio".
Riserva d'ufficio
Nel caso una squadra non abbia un giocatore di riserva per sostituire un titolare assente oppure giudicato s.v., potrà sostituire tale giocatore assente con la Riserva d'ufficio, il cui Totale-Calciatore è 4. E' invece uguale a 3 per un portiere. Tale regola può essere applicata per un solo calciatore assente e comunque nel rispetto della regola delle 3 sostituzioni
(dal sito ufficiale della Federazione)

Io credo che a partire dal prossimo campionato dovremmo attenerci al regolamento ufficiale, nello specifico alla regola della "riserva d'uffico". Il punteggio di 6 punti per un calciatore "sv" mi sembra troppo generoso, soprattutto nelle situazioni in cui venga assegnato a un giocatore impiegato nel match per una manciata di minuti, o addirrittura secondi. Posso dirvi con assoluta certezza che se questa regola fosse stata applicata già in questo campionato io avrei qualche punto in meno; tuttavia mi sembra che la riserva d'ufficio sia una regola imprescindibile, capace di rispecchiare fedelmente l'andamento di una partita, penalizzando in parte, nel caso di un sv, un giocatore che non sia stato "un fattore" in quella partita. La riserva d'ufficio eviterebbe tra l'altro la perdita del voto di un calciatore qualore la squadra non fosse in grado di sostituirlo; il fatto che, comunque, tale bonus riparatorio possa essere applicato per un solo giocatore conferisce un apprezzabile carattere di equilibrio a questa regola. Chiamatemi reazionario, se volete, tanto io guardo e passo avanti...

mercoledì 3 dicembre 2008

Adios Matador

El Matador ha detto «basta».
Lo ha fatto senza inutili clamori, lontano dalla pompa delle stentoree conferenze stampa. Ha preferito la penombra dello spogliatoio, sfiancato dall'ultima partita, dopo aver dedicato l'ultima dobla al suo pubblico. Ha scelto Federico Valdès, Presidente dell'Universidad de Chile: «Sono troppo stanco. Per me finisce qui». Ha detto «addio» con voce flebile così come con sommessa discrezione è entrato nella storia del calcio, miglior marcatore di sempre della Roja.
C'è chi già si augura il suo ultimo eccezionale ritorno: è tornato al Monumental dove è stato proclamato matador; è tornato in patria, nell'Universidad, dove è diventato uomo. È tornato nella Roja del mago Bielsa per scrivere la storia: 18 novembre 2007, Qualificazioni al Campionato Mondiale di Calcio 2010, Estadio Nacional di Santiago, Cile-Uruguay 2-o, Salas, Salas. Trentasettesima e ultima rete di Marcelo in Nazionale, due in più di Ivan Zamorano: il Cile ha scelto il suo eroe, il suo matador.
Già, il suo ultimo eccezionale ritorno, nell'Universidad, per tentare di vincere ancora la Libertadores, dodici anni dopo il trionfo con i millonarios. Sarà il silenzioso raccoglimento a prendere l'ultima decisione al suo posto.
Noi -che delle Ande e del tango non conosciamo che i più snaturati e pallidi riverberi- lo ricorderemo in maglia biancazzurra, lauto e garbato, inchinarsi e ringraziare la sua gente, in estasi dopo ogni sua picada. Finchè i suoi muscoli, così deboli, gliel'hanno permesso...
Perchè il coraggio percorre una distanza breve, dal cuore alla testa. Ma quando se ne va non si può sapere dove si ferma; in un'emorragia, forse, o in una donna, ed è un guaio essere nella corrida quando se n'è andato, dovunque sia andato.

martedì 2 dicembre 2008

Commento Tredicesima Giornata

Come aveva ben previsto mister Pego, è grande fuga per le prime due della classe le quali si ritrovano con 8 punti di vantaggio sulla terza e 11 sulla quarta, nonché 17 sull’ultima e il tutto dopo solo 13 giornate. Ora che abbiamo dato i numeri come Mario Sconcerti, possiamo parlare delle sfide di giornata.

SUPERNOVA – FAMILY GUY 2-0

Nell’incontro chiave della settimana lo schiacciassassi Supernova stende la Family Guy, che nelle ultime giornate sembrava lanciata verso la rimonta ed era diventata una vera minaccia per Pego e Gazza. Il 2-0 parla chiaro con Amauri (10) e Lavezzi (9,5) che anche questa volta non perdonano mentre l’unico goleador della Family Guy è il panchinaro Simplicio. La Milito-dipendenza della squadra di mister Calvi è evidente e senza i gol del principe la somma totale è solo di 62 anche a causa di una difesa totalmente insufficiente. Unico neo per la Supernova è l’ennesimo 5 del Tir, per il quale forse Pego tenterà di trovare un sostituto (o una valida alternativa) a gennaio.


LOS COLCHONEROS – ZEDDA PIRAS 1-2

Altro tonfo del giovane Mimmo che perde la sfida testacoda di giornata e torna in ultima posizione. A mister Gazza però viene un infarto quando, ormai certo della vittoria, in serata Abbiati è costretto dalla sua ilare difesa a raccogliere 3 volte la palla in fondo al sacco, ma ancora una volta la squadra sbigottisce il suo allenatore: tre giocatori prendono 7,5 (fra i quali un Portanova da nazionale) e due vanno a segno (più Paolucci in panca) così il punteggio totale è 76. Forse Paolucci titolare è l’unico errore del mister, che avrebbe raggiunto così quota 3 gol.


PINCO PALLINO – LIZKAINO 2-0

Una vittoria che in casa Pinco Pallino si sta festeggiando da due giorni perché permette ai mottesi di lasciare l’ultimo posto in classifica. Vittoria meritatissima per coach Scotti che finalmente raccoglie quanto aveva seminato durante l’asta. Muntari è diventato un bomber, Maccarone ha ricominciato a segnare e Miccoli è tornato il Romario del Salento. L’unica scommessa persa (ma vinta comunque dall’esperto Sergio tenendolo in panca) è Rolando Bianchi che si becca il suo solito 4.
Dott. Lissi viene invece tradito dal suo acquisto più rappresentativo. Totò Di Natale (3) sembra essersi dimenticato di come si gioca a pallone. Ottimo tuttavia il rendimento di Jeda che da 6° scelta nelle gerarchie d’attacco è passato ad essere il capocannoniere di squadra.


REAL FELIX – TENNENT’S 1-1

Ecco che la scalogna della settimana passata (un uomo in meno che gli nega il pareggio contro Gazza) si tramuta in fortuna per Felice che questa volta pareggia 67,5-71,5. Fa tutto da sola la Real Felix: segna Chiellini ma Felipe “annulla” il suo compagno di reparto facendo gol nella porta sbagliata. Ottima la Tennent’s che segna 2 gol ma lascia colpevolmente in panca colui che ha segnato più gol in tutta la banda: Marco Di Vaio.
In ultimo sentiamo il dovere di fare un seminario di fantacalcio applicato a mister Pellegrino. Il ragazzo, infatti, si ostina a non schierare gli atleti che duellano contro il Suo Milan e sistematicamente gli esclusi sfoderano prestazioni maiuscole proprio contro i rossoneri, soprattutto quando questi ultimi giocano (o almeno ci provano) in trasferta. Questa giornata è stato il turno di Amelia (8,5) fare l’eroe di Milan – Palermo. Ma in porta chi c’era? Castellazzi, che nemmeno giocava in casa, bensì in trasferta dove la Samp quest’anno non vince mai.
Riteniamo Pellegrino un ottimo mister, ma il suo essere dannatamente milanista (e ottimista per le trasferte ostiche della sua squadra del cuore) spesso lo inganna nelle scelte di formazione: RECIDIVO!


VIRUS JULENZA – ESTUDIANTES 0-0

L’attesissimo derby mottese finisce con uno 0-0 e tanta noia in tribuna. Il più deluso è sicuramente Lore: la sua squadra ha il miglior attacco ma una delle peggiori difese e proprio nell’unica giornata in cui non subisce neanche un gol, il suo attacco sciopera come hanno fatto gli autoferrotranvieri lunedì per allungarsi il weekend. Un no comment per il campione in carica che quest’anno ha deciso di difendere il titolo senza un attacco che possa definirsi tale, impresa, questa, a dir poco ardua per la compagine di mister Disi. L’assenza del presidentissimo dal blog testimonia quanto ormai egli si stia astenendo dal seguire la lega mottese per concentrarsi su quella meneghina in cui sta avendo una più vantaggiosa sorte. E’ un po’ come quando i calciatori italiani in crisi emigrano nel campionato francese per riscuotere più successo in un campionato inferiore alla serie a. Attenzione però, a volte falliscono anche nella nuova avventura!! Vieri docet.

L'angolo delle wags

L'argomento wags è molto gettonato questa settimana; quindi, perchè interrompere questa amena rassegna?
Ladies and gentleman, welcome to Radka Kocurová! La splendida fidanzata dell'eterna promessa del calcio ceco Rosicky. I love Repubblica Ceca...

Premi un tasto qualsiasi

Il calcio virtuale sponsorizza il calcio reale. È stato siglato un accordo tra la Lazio e la Digital Bros, distributore esclusivo per l’Italia del videogioco “Pro Evolution Soccer 2009” (meglio noto come Pes), per la sponsorizzazione della partita Lazio-Inter in programma sabato prossimo all’Olimpico.
Pes 2009, edito dalla giapponese Konami, è, insieme con la serie “Fifa” della Electronic Arts, il videogioco sul calcio più amato dagli appassionati di pc e console. A un mese dal lancio, in Italia ne sono già state vendute ben 675 mila copie. Con l'accordo raggiunto con la Lazio, Pes 2009 diventa il primo videogioco della storia che sponsorizza una squadra di calcio per una partita di serie A.

Ma Gravesen...

Scusate ma quando si entra in questo campo non posso fare a meno di intervenire!!!
Tutti quanti si ricordano di un giocatore tranquillo tranquillo di nome Thomas Gravesen? Colui chiamato l' Orco? Ebbene sì! Questa è la sua dolce metà. Una ragazza semplice, acqua e sapone, introversa (anche se dalla foto non si direbbe), ma soprattutto... sempre ben disposta ad aiutare il prossimo.
Una bellezza mozzafiato e... che OCCHI!
Per chi se ne fosse accorto...

L'angolo delle wags

Qui entriamo nella casistica degli "scandali", ovvero di quelle modelle strafighe che si fidanzano con calciatori veramente brutti. E' il caso di Abby Clancy, fidanzata di quello spilungone inglese che risponde al nome di Peter Crouch, attaccante del Portsmouth, soprannominato dalla stampa inglese "Mr. Roboto" per i suoi curiosi balletti eseguiti dopo un gol.

Pego mette fuori rosa facebook


La decisone aumenta ulterirmente la già altissima stima che mister Gazza ha di lui. La canzone è la chicca del giorno.

L'angolo delle wags

Edita Hortova, fidanzata dell'attaccante ceco Milan Baros, capocannoniere ai campionati Europei di Portogallo 2004 e pupillo del Presidente Disingrini. Sono sicuro che dopo aver visto questo post la stima del partron degli studenti nei confronti del calciatore aumenterà in modo esponenziale.

Mimmo, il ladro di talenti

Il terrore aleggia in casa Supernova: il match con lo spauracchio Mimmo, la vera bestia nera, the kryptonite, è ormai alle porte. Nelle ultime 4 partite la squadra ha collezionato 4 sconfitte contro l'avversario milanese, infilando una serie spaventosa di punteggi generali deprimenti e prestazioni ignobili dei suoi giocatori, quasi privati del loro talento da una strana e ciclica maledizione, come secondo il copione del fortunatissimo film "Space Jam", in cui un manipolo di alieni rubava il talento ad alcune stelle NBA, servendosene per loschi scopi. L'ambiente è determinato a spezzare l'incantesimo; lo slogan non può che essere: "Mimmo, hai rotto il ca**o!"

L'angolo delle wags

Prosegue l'appuntamento con la rubrica a tinte rosa del nostro blog; la copertina di oggi è tutta per Cheryl Tweedy, cantante del gruppo inglese "Girls Aloud" e moglie del terzino sinistro del Chelsea Ashley Cole.

lunedì 1 dicembre 2008

L'angolo delle wags

Chiudiamo la nostra rassegna giornaliera con Sarah Brandner, fidanzata del centrocampista del Bayern Monaco e della nazionale tedesca Bastian Schweinsteiger.

L'angolo delle wags

Helen Svedin Figo: direi che si presenta da sola.
p.s. ricordiamo agli utenti del mojito futbol club che questo è un blog molto versatile, cosmopolita e multiculturale: si parla di tutto quello che gravita intorno al mondo del calcio; si dicutono gli aspetti tecnico-tattici ma anche quelli socio-culturali.

L'angolo delle wags

Sylvie Van der Vaart, moglie del fantasista olandese del Real Madrid.

Risultati Tredicesima Giornata


SUPERNOVA - FAMILY GUY 2 . 0

COLCHONEROS - ZEDDA PIRAS 1 - 2

PINCOPALLINO - LIZKAINO 2 - 0

REAL FELIX - TENNENT'S I. C. 1 - 1

VIRTUS JULENZA - ESTUDIANTES 0 - 0

Coppa Nazionale


REAL FELIX - COLCHONEROS 1 - 0

VIRTUS JULENZA - ESTUDIANTES 0 - 0

L'angolo delle wags

Rubrica dedicata alle mogli dei calciatori. Sì, insomma, quelle cozze che siamo abituati a vedere sugli spalti la Domenica. Iniziamo con gli articoli originali, capaci di far scuola: le Wags (wives and girlfriend), le mogli e le fidanzate dei calciatori inglesi. Il termine "wags" è stato introdotto per la prima volta dai giornalisti dei tabloid inglesi per indicare il seguito dei calciatori ai mondiali di Germania 2006; ormai è entrato nell'uso comune e identifica le mogli e le fidanzate dei calciatori più famosi.

The Look of the Year

Football Fanzone stila la lista dei calciatori con le peggiori capigliature.
Vediamo la formazione dei look più improbabili:
1-David Seaman
2-Trifor Ivanov
3-Taribo West
4-Alexi Lalas
5-Abel Xavier
6-Carlos Valderrama
7-Chris Waddle
8-Kazuyuki Toda
9-Rudy Voeller
10-Ronaldo (al mondiale nippo-coreano)
11-Caniggia

La grande fuga?

Zedda e Supernova come l'Inter di Mourinho? in fuga dalle compagini avversarie?
Indubbiamente il gap sta diventando piuttosto considerevole e i ruolini di marcia delle prime due della classe non sembrano conoscere pause. Il livello di competitività, dettato dalla qualità delle altre squadre, resta comunque elevato e Zedda e Supernova si trovano davanti anche perchè baciate in più di un'occasione dalla buona sorte, fattore da sempre determinante i tutti i fantacampionati. E' vera gloria quella dei mister Pegoraro e Guida? ai colleghi l'ardua sentenza...