martedì 30 novembre 2010

Formazione ST. PAUL



Causa trasferta londinese, la pubblico già ora...

JULIO SERGIO

CASSANI
CORDOBA
CASSETTI
BOVO

DANIELE CONTI
BOATENG
PASTORE
MENEZ

FLORO FLORES
VUCINIC
-----------
ANDUJAR
RADU
BERARDI
BACINOVIC
ISLA
MASCARA
EDER

lunedì 29 novembre 2010

Rinvio

A proposito dell'ultima giornata, attendo come di consueto la data del recupero di BOLOGNA-CHIEVO. Se recuperano entro il 15 gennaio (la prima data ipotizzata è stata l'8 dicembre) possiamo "congelare" i risultati dell'ultimo turno. A risentirci quando la data verrà confermata...

sabato 27 novembre 2010

grazie ai potenti mezzi della tecnologia ( che Fabio.D non conosce) ....

10a Giornata

ANONIMASARDA - ESTUDIANTES

BOSA ICHNUSA - TENNENT'S

LIZKAINO - CALMEDIA BOSA

MITO ASD - TOC'D MARD

MONELLA FC - ST- PAUL

REAL FELIX - GLOBO GYM

Formazione ST. PAUL


JULIO SERGIO

RADU
CORDOBA
CASSANI
BOVO

ISLA
DANIELE CONTI
PASTORE
MENEZ
BACINOVIC

FLORO FLORES
-----------
ANDUJAR
CASSETTI
SANTON
RIGONI
HETEMAJ
MASCARA
VUCINIC

giovedì 25 novembre 2010

Re-Risultati 9^ giornata

La GAZZA assegna assist a Thiago Silva, quindi Toc'd Mard - Real Felix finisce 2a2 con TDM che fa 72.5 anzichè 71.5..

Real punti 18, TDM 5..

mercoledì 24 novembre 2010

1992, IL FUTURO E' LORO


Ecco un po' di nomi che faranno la fortuna dei fantallenatori di tutto il globo nei prossimi anni. Alcuni si son già messi in luce, altri ne avranno di sicuro il tempo. 18 anni ed il mondo ai loro piedi, come nel caso di Neymar gioiello del Santos accostato negli ultimi giorni alla Juventus, ma forse solo per far notizia dato che il valore del suo cartellino si aggira intorno ai 50 mln di Euro (mica noccioline). E cosa dire di Wilshere, mancino puro, vero e proprio fenomeno in forza all'Arsenal dove gioca ormai la Champions da 2 anni. Mezza Inghilterra ha gli occhi puntati sul giocatore di colore, ma nato a Stavanger in Norvegia Christian Landu-Landu, ora in forza ai Viking. La Spagna, campione del mondo, non sta di sicuro a guardare in quanto a talenti, Iker Muniain fregatomi da Fabio a Soccer Manager perchè non avevo cash per prenderlo (apro una parentesi per Feli e Fabio, considerateli tutti opzionati quelli che nominerò e non sbattetevi a cercarli, tanto molti non li trovate neanche su quella fuffa e se predente quelli che trovate mi pagate una penale..), Muniensa difensore di grande personalità con piedi da trequartista e Pedro Mba Obiang di cittadinanza spagnola, ma nato in Nuova Guinea ed in forza alla Samp. Questi sono solo alcuni delle florida cantera spagnolo, ma per rimanere sempre nella penisola iberica come non citare il lusitano Luis Gustavo, punto di forza delle nazionali giovanili del suo paese. In Olanda c'è sempre il mito di Cruijff e tutti gli anni giovani talentuosi vengono paragonati al numero 14 più forte della storia, Oguzhan Ozyakup è uno di questi, lo avvicina il ruolo, le chiare origini turche lo allontanano, ma essere alla corte del mago Wenger gli assicura il futuro. Tornando all'Inghilterra c'è un nuovo Owen, o se preferite un nuovo Rooney, non stiamo parlando di escort, ma di uno che ha battuto tutti i record di gol nelle squadre giovanili, i connazionali della Regina Elisabetta ne sono sicuri: "a star is born" ed il suo nome è Joxe Baster. Il calcio carioca, paradiso dei giovani fenomeni, oltre a Neymar, all'interista Coutinho ci porta a Raul del Santos, giocatore che assomiglia molto al primo Adriano conosciuto in Italia con la sua fisicità. Se il Brasile chiama l'Argentina risponde: Eric Lamela insieme a Funes Mori (del 1991 però quest'ultimo) rappresentano il futuro del River, ma occhio ai numerosi club europei sulle loro tracce (vedi Fiorentina e Napoli per il primo ed una lista infinita per il secondo). In Uruguay molte aspettative sono riposte nel genoano Diego Polenta, preso da Preziosi insieme ad Abel Hernanez il cui trasferimento venne però bloccato per problemi burocratici.

Arriviamo all'Italia, Michele Camporese (sopra nella foto) fresco del debutto in serie A alla scala del calcio è una delle tante speranze del nostro calcio. Insieme a lui come non citare altri tre giocatori che hanno portato la fiorentina allo scudetto Allievi nel 2009 e membri stabili delle nazionali giovanili Italiane: Federico Carraro numero 10 dalla classe sopraffina e dal futuro certo, Alessandro De Vitis paragonato a Lampard e l'attaccante Pietro Iemmello che sta studiando da futuro Gilardino. Di padre egiziano e di madre savonese è Stephan El Shaarawy, di proprietà del Genoa ed in prestito al Padova. Per la felicità di Feli come non citare Marco Ezio Fossati definito "il Pirlo che verrà", anche se la squadra in cui milita lo farà un po' meno contento. Un altro talento portatoci via dalle mani inglesi di Sir Alex Ferguson, un po' come per Macheda, è l'ex romanista Davide Petrucci. In Italia, ma Danese Frederick Sorensen della Juventus, che ha fatto le sue prime apparizioni nel calcio che conta più per necessità, ma senza dubbio anche per merito date le sue ottime prestazioni. Nelle file del Milan troviamo il centrocampista offensivo tedesco Alexander Merkel, che ha attratto l'attenzione di molti sfoderando un precampionato da favola.

Vista l'Italia, il Sud America e l'Europa occidentale passiamo ai talenti dell'est: Enej Jelenic sloveno che vuole seguire le orme di Bacinovic ed Ilicic, Vaclav Kadlec attaccante dello Sparta Praga il cui nome sentiremo a lungo e Matija Nastasic con cui non voglio dilungarmi, un po' perchè si dice già preso da Corvino per il prossimo anno, un po' perchè del '93 e ciò mi porterebbe a parlare dei vari Babacar, Lukaku, Oblak (portiere in forza al Benfica), Bruno Zuculini (fratello di Franco)........

Simone Casale

lunedì 22 novembre 2010

Questo è per te, Soraya

Per i giovani dei paesi poveri il calcio, più che un bellissimo sport, è un'opportunità di uscire dalla miseria e raggiungere quella meta assai ambita chiamata successo. Così è capitato a Bernardo Cifuentes, un ragazzo che a quattordici anni ha cominciato a mettersi in luce come attaccante in una squadra di quartiere, il Cerveceros di Asuncion, e nel 2001 ha vinto il titolo di campione nel torneo dei quartieri nella capitale paraguaiana. L'azienda produttrice di birra che sponsorizzava la società sportiva non investiva granché: uno stadio piuttosto squallido in cui l'illuminazione funzionava di rado, le magliette con il marchio della birra e una decina di posti riservati ai dirigenti che di solito restavano vuoti. Ma un giorno, quando mancavano due partite alla vittoria del titolo, un italiano andò allo stadio, si sedette in uno dei posti disponibili e notò Bernardo Cifuentes, che quel giorno segnò due gol.
L'italiano era scout e procuratore di molti calciatori. Il suo compito era scoprire talenti e così girava paesi dell'Africa e dell'America latina come un mago Merlino in grado di cambiare il destino dei dilettanti. Nella casupola che faceva da spogliatoio, si avvicinò al giocatore e, dopo essersi complimentato con lui, gli domandò se gli sarebbe piaciuto giocare in una squadra europea di serie B. Cifuentes, che aveva appena compiuto diciott'anni, si mise semplicemente a piangere dall'emozione e in mezzo alle lacrime capì che quella sera stessa, una volta finita la festa per celebrare la vittoria, avrebbe parlato con i genitori di Soraya e avrebbe chiesto la mano di quella bella ragazza che sapeva dire ti amo in spagnolo e in guaranì con identica sincerità.
Per Cifuentes la festa fu breve e quando arrivò a casa della fidanzata, la trovò strana. Le raccontò dell'offerta di andare a giocare in Europa, pensa un po', in Europa!, le disse, e quando stava per aggiungere che sicuramente, nel giro di poco, si sarebbe trovato a giocare accanto a Ronaldo o a Zamorano, si accorse che la ragazza era come assente, che l'emozione non la contagiava.
Anche la confessione fu breve: Soraya si era innamorata di un altro ragazzo di cui preferiva non rivelargli il nome. Le dispiaceva molto, moltissimo, e gli augurava buona fortuna nel calcio.
Le formalità burocratiche furono rapide, l'italiano pagò alla società sportiva la cifra che gli venne chiesta, consegnò un anticipo al giocatore e lo accompagnò a fare il passaporto e il visto Schengen per l'Italia.

Questo è per te, Soraya (II)

Così, con il cuore spezzato, Bernardo Cifuentes cominciò prima ad allenarsi e poi a giocare in una squadra di serie B di Palermo. Come giocatore era discontinuo, a volte appariva brillante, una punta veloce con grande capacità di movimento in area avversaria, altre volte però sprecava grandissime occasioni da gol.
«È la tua ultima chance» gli disse il procuratore quando gli annunciò che l'avevano appena venduto a una squadra spagnola dell'Estremadura, il Ciudad de Càceres Club de Fùtbol, che lottava per essere promossa in serie B.
Nel Càceres, Cifuentes migliorò notevolmente la sua resa e divenne il goleador del calcio regionale. Quando correva esultando dopo aver segnato un gol, i tifosi lo sostenevano e addirittura facevano coro al suo: «Questo è per te, Soraya», ch pronunciava lanciando baci al cielo.
«Questo è per te, Soraya.» Per la gente del posto era un modo simpatico di festeggiare un gol, forse una vecchia usanza paraguaiana.
Un giorno del 2002, il Càceres doveva andare a Marbella per giocare con l'Andalucìa, un'altra squadra che lottava strenuamente per la promozione in B. Cifuentes era contento perché sapeva che anche il portiere dell'Andalucìa era un ragazzo paraguaiano, un certo Rolando Escobar che, da quanto gli avevano detto, al posto del crocefisso portava al collo una piccola foto di Lev Jasin, «il ragno nero», il più grande portiere della storia.
Al 42 minuto del secondo tempo, quando le due squadre erano sull'uno a uno, l'arbitro assegnò un rigore a favore del Càceres e naturalmente fu incaricato Cifuentes di tirarlo. Lui fissò il portiere dell'Andalucìa, tutto vestito di nero, ma poi i suoi occhi passarono oltre e si posarono niente meno che sulla bella Soraya, la quale, seduta su una seggiolina pieghevole, incoraggiava Escobar, il suo uomo, gridando: «Tranquillo, amore mio, tu pari anche il vento» con tutta la dolcezza del guaranì.
Mentre sistemava il pallone sul dischetto, Cifuentes capì che tutte le lettere spedite dall'Italia, in cui ripeteva con insistenza che non poteva vivere senza di lei, la sua bella non le aveva mai ricevute perché non viveva più in Paraguay bensì in Spagna.
Cifuentes fece cinque passi indietro, prese la rincorsa con dolcezza, calciò con il piede destro il pallone che salì in aria e disegnando una curva perfetta entrò nel minuscolo spazio libero fra l'angolo superiore destro della porta e le mani del portiere.
Il pubblico si stupì vedendo che l'autore del gol allontanava i suoi compagni euforici. Cifuentes si avvicinò al portiere sconfitto, gli prese la mano guantata per aiutarlo a rimettersi in piedi, lo abbracciò e guardando la bella ragazza che osservava attonita gridò: «Questo è per te, Soraya!»
L'anno successivo l'Andalucia scomparve dalla mappa del calcio spagnolo. Dal 2004 al 2006 Bernardo Cifuentes giocò nell'Hansa Rostock, una squadra della seconda Bundesliga, in Germania. E i tedeschi ricordano ancora l'attaccante paraguayano che gridava: «Questo è per te, Soraya» ogni volta che segnava un gol.

LUIS SEPULVEDA, Ritratto di gruppo con assenza, Guanda, Milano, 2010, 157 pp.

DISI LE PROVA TUTTE PER NON SMETTERE DI FUMARE


sta escogitando colpi mai visti pur di non far vincere la Mito asd, che gli implicherebbe perdere una scommessa... scusa Feli...
Basta inibizione nei confronti delle grandi...

Risultati Nona Giornata

BOSA ICHNUSA - ANONIMASARDA 4 - 2

CALMEDIA BOSA - ESTUDIANTES 0 - 2

MONELLA F.C. - MITO A.S.D. 0 - 3

ST.PAUL - GLOBO GYM 4 - 3

TENNENT'S - LIZKAINO 1 - 1

TOC'D MARD - REAL FELIX 1 - 2

Coppa Nazionale

MITO - ESTUDIANTES 3 - 2

MONELLA - BOSA 0 - 3

domenica 21 novembre 2010

CONTRO IL REGIME


DOPO UN'INCREDIBILE ESPULSIONE A BURDISSO DICO BASTA.... DIZU PEGGIO GASPARRI -> DOPO AVER SCOMMESSO CHE IN CASO DI MIA VINCITA AL FANTA AVREBBE SMESSO DI FUMARE (ANCHE LUI) STA FACENDO DI TUTTO PER PENALIZZARE LA MITO ASD..
PERO' ALLO STESSO TEMPO DICO A TUTTI I LETTORI DEL BLOG DI NON DAR PESO A POLEMICHE PROVENIENTI DALLA REDAZIONE TORINESE DEL BLOG..

sabato 20 novembre 2010

9^ giornata


BOSA ICHNUSA - ANONIMASARDA

CALMEDIA BOSA - ESTUDIANTES

MONELLA F.C. - MITO A.S.D.

ST.PAUL - GLOBO GYM

TENNENT'S - LIZKAINO

TOC'D MARD - REAL FELIX


COPPA girone B

Mito ASD - Estudiantes

Monella FC - Bosa Ichnusa


giovedì 18 novembre 2010

INCROCI PERICOLOSI




A pochi giorni da Cesena - Palermo scopriamo clamorosamente che questo sarà il match
più interessante della prossima giornata.
Il motivo? Il pericolosissimo incrocio fra i connazionali cileni Mauricio Pinilla (nella foto SENZA tatuaggi) e Luis Jimenez (senza moglie).
Riporto di seguito un articolo del 29 dicembre 2008


Una lesione alla cervicale e una ferita alla testa. E’ la diagnosi riscontrata a Mauricio Pinilla, giocatore del Vasco de Gama ed ex clivense (militò nella società veronese nel 2003-04 collezionando 6 presenze) dopo l’aggressione subita dall’interista Luis Jimenez nel locale “La Florida” di Santiago del Cile. Secondo la ricostruzione del sito cileno La Cuarta sarebbero stati tre i pugni rifilati da Luis Jimenez al volto di Pinilla che lo avrebbero mandato ko. Il connazionale del giocatore nerazzurro sarebbe stato poi soccorso da alcuni amici. Jimenez ha affermato che sarebbe volato “solo qualche ceffone, niente pugni.”.

Nei particolari (contestati da Jimenez) della denuncia formulata al commissariato Pinilla avrebbe sostenuto che, oltre ai pugni, Jimenez si sarebbe accanito su di lui con un oggetto. La radice del violento alterco sarebbe da attribuire ad una frase rivolta da Pinilla alla moglie di Jimenez. Ma c’è dell’altro: il centrocampista dell’Inter non ha mai digerito totalmente i sospetti e le voci su sua moglie, Maria Josè Lopez, che nel 2007 fu vista di fronte l’appartamento dell’attaccante del Vasco. Lei spiegò che quella sera aveva prestato la macchina al fratello e che non aveva nessun rapporto con Pinilla.

martedì 16 novembre 2010

Per andare avanti lealmente...

E' stato detto tutto credo (grazie Beppe!) sulla vicenda Pego-Pastore-Simo.

Mi limito solo ad aggiungere poche righe:

Il regolamento esiste per un motivo ed è esattamente dirimere problematiche come quella creatasi.

NESSUNO, voglio che sia chiaro, ha il potere di scegliere se una regola deve essere applicata o meno, nemmeno colui che si avvantaggerebbe dell'applicazione della stessa e signorilmente opta per la non applicazione.

Ovviamente c'è un motivo: esso corrisponde all'interesse generale al corretto svolgimento del fantacampionato. Ognuno gioca secondo la propria voglia, il proprio tempo e le proprie priorità. Beppe ha precisato come meglio non avrei potuto questo concetto.

Simo ha avuto sfortuna e Pego ha raccolto oltre i propri meriti. Questo non lo discute nessuno.

Ma le regole esistono e vanno rispettate. Tengo a precisare, non ho dubbi che Fabio Disi, detto il Castigatore, la pensi come me, che la regola sarebbe stata fatta rispettare anche se il risultato fosse stato l'opposto. QUESTO OVVIAMENTE SENZA NESSUN BISOGNO DI TELEFONATE DI PROTESTA/CONVINCIMENTO/MINACCIA.

Mi dispiace solo di una cosa: non essermi accorto che una situazione simile sia accaduta mercoledì sera con la formazione di Paolo... avrei ovviamente preteso la stessa rigidità.


Spiegato il mio punto di vista sulla vicenda passiamo ad un'altra questione

CAPITOLO FORMAZIONI

DA SETTIMANA PROSSIMA MI IMPORRO' AFFINCHE' NON VENGANO CONSIDERATE VALIDE, CON CONSEGUENTE SCHIERAMENTO DELLA FORMAZIONE DELLA SETTIMANA PRECEDENTE, LE FORMAZIONI POSTATE DA UTENTI ANONIMI/DI FANTASIA.

SARANNO VALIDE E ACCETTATE SOLO LE FORMAZIONI POSTATE DA UTENTI CHE HANNO EFFETTUATO REGOLARE ACCESSO AL BLOG.

NE HO GIA' DISCUSSO CON FABIO E CONCORDIAMO SUL PUNTO. NON AVREBBE INFATTI ALCUN SENSO IMPEDIRE CHE LE FORMAZIONI SIANO DELEGATE AD ALTRI PARTECIPANTI SE SI POTESSERO POSTARE DA ANONIMO.

IL BLOG PREVEDE LA POSSIBILITA' DI ELIMINARE TALE FUNZIONE. SPERO NON SI DEBBA ARRIVARE A CIO'.


Cordiali saluti e buon proseguimento del fantacampionato

Dott. Pellegrino

@MFC guys

lunedì 15 novembre 2010

COMMENTO VIII GIORNATA



Giornata a dir poco rovente del Mojitofutbolclub con polemiche destinate a continuare per tutta la settimana. Ma lasciamo le polemiche ai tabloid e veniamo alla cronaca.


ANONIMA SARDA – CALMEDIA BOSA 2-2

Dopo una serie incredibile di successi consecutivi la capolista Anonima Sarda viene fermata in casa da una stoica Calmedia decimata dalle assenze di Pinilla, Cassano e Giovinco (anche se l’astruso presidente Gazza continua a dichiarare che l’assenza che pesa di più nella sua rosa è quella di Barrientos).
Gli ospiti vanno a segno con Di Vaio e Floccari ma grazie a un rigore di Ibra (ancora lui) e soprattutto grazie all’assurdità del +2 casalingo (e all’illogicità di Materazzi Marco detto Matrix) gli uomini di mister Fara (da oggi chiamatelo Moggi) raggiungono in extremis un pareggio che ha il sapore di vittoria dato che permette ai “banditi di Orgosolo” di restare ancora primo e guardare gli sfidanti dalla cima del Gennargentu.


ESTUDIANTES – TENNENTS 0-1

Diciamoci la verità: non c’è più il Disi di una volta…
Un amante del bello come Fabio una volta comprava i giocatori anche in base all’aspetto fisico e nelle sue difese splendevano i vari Philippe Mexes, Paolo Maldini, Sandro Nesta, tutti bravi e tutti belli.
Oggi invece schiera Parisi (voto 1), così brutto che le mamme lo userebbero come controfigura dell’uomo dal quale non accettare mai le caramelle, così scarso da sbagliare un rigore.
E chi lascia in panca? Bomber Ranocchia (voto 9,5) e il bellissimo Reto Ziegler (voto 6,5).
Peppo Iaquinta e la super difesa della Tennent’s (+3 di modificatore) regalano così una vittoria scaccia crisi per i campioni in carica.
Ma dicevamo prima del bel Disi. Sempre brillante alle aste degli anni passati nella selezione biologica delle sue squadre, poi arriva il 2010 e prima si fidanza, poi gira l’Europa prolungando la sua dolcevita e infine si laurea. Per il rampollo del parco del Ticino è senza dubbio un’ottima annata, sia a livello personale sia fantacalcisticamente parlando dato che domina il campionato anche se poi non lo vince, ma chiude pur sempre 2° dimostrando il suo talento. A questo punto però succede qualcosa. Forse il Nostro si sente appagato dalle tante soddisfazioni personali, d’altronde ha la pancia piena di successi e compiacenze… E, come conviene a un quasi trentenne, si siede sugli allori, si rilassa, appende le all star della giovinezza al chiodo, si presenta all’asta a settembre dopo aver lasciato tutti gli altri fantacalci a cui partecipava, dichiarando inoltre che questa sarà inderogabilmente la sua ultima stagione al Mojito. Mette le mani avanti Disi, forse si sente vecchio per postare la formazione ogni settimana (o forse sono diktat coniugali??), ma dobbiamo credergli?
Non so voi, ma io non posso immaginare un Mojito Futbol Club senza di lui.


GLOBO GYM – TOC’D MARD 4-1

Un’esplosiva Globo Gym esce dall’anonimato di inizio campionato e cala il poker sui cugini della Toc’d Mard grazie ai sempreverdi Totti e Di Natale.
Rave però deve vedere il bicchiere mezzo pieno questa volta. La squadra è in ripresa, la difesa è solida (+3 di modificatore) e senza gol il totale è 71, niente male direi.
Mister Scotti dal canto suo si augura invece che per i Griffin questo exploit non sia solo un fuoco di paglia.


LIZKAINO – BOSA ICHNUSA 2-0

E’ arrivata! Alleluja!
Prima vittoria stagionale per la banda Lissi che forse vede la luce in fondo al tunnel. Gila si sblocca, Miccoli torna a disposizione, Boruc non prende gol e Balzaretti è super (8).
Ha del clamoroso invece l’involuzione degli uomini di Guida che fino a pochi giorni fa guidavano spavaldamente la classifica. La vena di Ilicic sembra essersi affievolita con la stessa rapidità con cui si era accesa, mentre Cavani in giornata storta dimostra quanto la squadra sia matador-dipendente.
A proposito del bomber del Napoli è delle ultime ore una nuova presunta somiglianza con nientepopòdimenoche Pierpaolo Pasolini. A voi la scelta: verità o cagata pazzesca?


MITO – ST. PAUL 1-3

Ed eccoci alla partita dei veleni. Veleni di cui naturalmente non parleremo.
Quando hai la fortuna di avere in squadra un talento naturale come Javier Pastore, uno che dà del tu al pallone e al quale gli altri in campo dovrebbero dare del lei, devi metterlo sempre e comunque titolare, anche quando rischia di giocare con una gamba sola.
Delio Rossi è un maestro di calcio e lo sa, così Javier, in campo praticamente con un ginocchio solo, gioca e segna una tripletta nella partita che i cittadini della Conca d’Oro sentono di più.
Ancora una volta a Palermo il prezzo del biglietto è totalmente rimborsato dal Flaco, che spettacolo!
Ma torniamo al nostro misero fantacalcio: a prescindere dallo scandalo (Pastore non era stato schierato da Pego, ma la sua formazione è datata 18.15) la Mito merita la sconfitta dato che non va a segno con nessun uomo, mentre il rinato Pego fa centro anche con Floro Flores (e mancava Pato!) e ora punta dritto alla vetta.


REAL FELIX – MONELLA 6-0

Neanche guardare live le poppe nude di Ruby Rubacuori avrebbe fatto godere tanto mister Pellegrino come dopo il 6-0 della sua Real Felix contro l’interista Mimmo nello stesso giorno in cui il Milan vince il derby della Madonnina dopo due anni.
Super Zarate (sul quale, dobbiamo darne atto, il presidente non ha mai smesso di credere neanche nei momenti più bui dell’argentino) e un super gol di Candreva portano la compagine pugliese in cima alla classifica più che meritatamente date le ultime prestazioni della squadra, sicuramente la più in forma del momento.
Mimmo paga a caro prezzo l’esclusione ormai costante di Dinho dall’undici titolare milanista, ma deve trovare un’alternativa al brasiliano, d’altronde sarebbe il colmo se le sorti di un interista doc come mister Santi fossero legate alle prestazioni di un rossonero.

CHIARIMENTI

volevo chiarire la mia posizione in merito a quanto accaduto oggi.
mi scuso con tutti voi, non dovevo fare quella maledetta telefonata( anche perchè non è stata fatta per alterare il risultato della partita).
io e simone siamo nuovi nella vostra lega, apprezziamo tantissimo che ci abbiate accolto a braccia aperte ( ve ne pentirete amaramente , o forse vi siete gia pentiti) . in quanto nuovo non mi va che per colpa mia venga rovinata una cosa che va avanti da anni, per questo ho deciso di scendere a compromessi con il presidente della MITO ASD .
Il presidente della MITO continuerà a far scendere in campo la sua formazione solo se il presidente dell'ANONIMA SARDA abbandonerà il vizio del fumo, definitivamente...
io per dimostrarvi la mia riconoscenza verso tutti voi smetterò di fumare affinché il giocattolo non si rompa....
MI SCUSO ANCORA CON TUTTI VOI....
ci vediamo sul campo , dove vi asfalterò tutti :)

Ecco come sono andate le cose.. CHIAMASI AMICIZIA

Il tutto incomincia mercoledì, quando non vedendo la formazione postata da Paolo provo a chiamarlo per postargli io la formazione sapendo che avrebbe potuto tardare a causa del lavoro (perchè al di la di regole e regolette, vedi il caso di Rave io credo che la correttezza vada prima di tutto).. Paolo posta la formazione con 7 minuti di ritardo, io 5 min dopo scrivo un post sotto decendo che mi andava bene (tutte le partite erano già iniziate!!). Disi ma manda un messaggio chiedendomi cosa avrebbe dovuto fare con la formazione di Paolo, decendomi che non era valida, io rispondo che mi andava bene lo stesso.

Sabato sera, sono in campagna e non mi prende l'internet col cellulare, ORE 18e40 CHIAMO FABIO F. e gli chiedo se può dirmi la formazione di Pego, me la detta e mi dice che l'ha postata alle 18e15!! Penso alla partita delle 18 (Fiorentina-Cesena) e gli dico che non giocava nessuno dei suoi e che mi andava bene la sua formazione postata alle 18e15 avendo accettato anche quella di Paolo 3 giorni prima!! (sembra facile parlane dopo, ma ho pensato che date già le "sicure assenze" di Pastore e Pato avrebbe potuto giocare in 10, e dato che non giocava nessuno dei suoi alle 18)..

Il giorno dopo, gioca Pastore e fa 3 gol, penso CHE CULO..

Questa mattina il signorino Fabio F. vedendo che Disi aveva commentato il post di Pego pensa bene di chiamarmi per dirmi che stava per scoppiare una buffera al mojito e aveva ragione perchè oggi l'avrei preso a schiaffi.. Voi vi chiederete il perchè.. Ore 13 -> mi dice che la formazione di pego non ha valore perchè SI CREEREBBE UN PRECEDENTE GIURISPRUDENZIALE (dall'alto delle sue conoscenze giurisprudenziali) e che la prossima volta allora anche lui avrebbe postato la formazione dopo.. Ancor peggio chiama Fabio D per dirglielo (contando che lui non ha mai soldi sul cellulare, di solito fa squilli per farsi chiamare).

SECONDO VOI HA RIFERITO A FABIO LE MIE PAROLE DI SABATO??? NO, ma soltanto che allora anche lui la prossima volta l'avrebbe fatto (questa è correttezza e soprattutto dicesi "amicizia")...

credetemi: se avesse fatto due gol BACINOVIC e Pego avesse vinto con la formazione postata alle 18e15 non avrei detto nulla(non mi sarei di sicuro rimangiato le parole); e non è l'aver perso che mi fa incazzare... Son certe persone Ipocrite con cui non voglio avere più nulla a che vedere...

Vi chiedo scusa, ma cercate uno che gestisca la mia squadra..

Risultati Ottava Giornata

ANONIMASARDA - CALMEDIA BOSA 2 - 2

ESTUDIANTES - TENNENT'S 0 - 1

GLOBO GYM - TOC'D MARD 4 - 1

LIZKAINO - BOSA ICHNUSA 2 - 0

MITO A.S.D. - ST.PAUL 1 - 3

REAL FELIX - MONELLA F.C. 6 - 0

Coppa Nazionale

CALMEDIA - REAL FELIX 3 - 5

LIZKAINO - GLOBO GYM 2 - 3

venerdì 12 novembre 2010

Ottava Giornata

ANONIMASARDA - CALMEDIA BOSA

ESTUDIANTES - TENNENT'S

GLOBO GYM - TOC'D MARD

LIZKAINO - BOSA ICHNUSA

MITO A.S.D. - ST.PAUL

REAL FELIX - MONELLA F.C.


[COPPA NAZIONALE]

CALMEDIA - REAL FELIX

LIZKAINO - GLOBO GYM

Risultati Settima Giornata

ANONIMASARDA - GLOBO GYM 3 - 1

BOSA ICHNUSA - MITO ASD 0 - 1

CALMEDIA BOSA - REAL FELIX 0 - 2

ESTUDIANTES - ST. PAUL 2 - 0

LIZKAINO - MONELLA FC 0 - 1

TENNENT'S - TOC'D MARD 1 - 1

Coppa Nazionale

ST. PAUL - ANONIMA SARDA 1 - 2

TOC'D'MARD - TENNENT'S 1 - 0

mercoledì 10 novembre 2010

martedì 9 novembre 2010

COPPA - 1^ giornata GIRONE C

ST. PAUL - ANONIMASARDA

TOC'D MARD - TENNENT'S

CAMPIONATO - 7^ giornata

con le quote by BETClick

ANONIMASARDA - GLOBO GYM (1 1,80, x 1.95, 2 3.60)

BOSA ICHNUSA - MITO ASD (1 1.65, x 2.40, 2 3.50)

CALMEDIA BOSA - REAL FELIX (1 2.00, x 2.35, 2 2.80)

ESTUDIANTES - ST. PAUL (1 2.60, x 1.80, 2 2.65)

LIZKAINO - MONELLA FC (1 2.05, x 1.75, 2 2.30)

TENNENT'S - TOC'D MARD (1 1.55, x 2.20, 2 4.25)

BET Click

Scommetti 2 euri virtuali!!!

lunedì 8 novembre 2010

Risultati Sesta Giornata

GLOBO GYM - TENNENT'S 1 - 0

MITO ASD - LIZKAINO 2 - 1

MONELLA FC - BOSA ICHNUSA 0 - 3

REAL FELIX - ESTUDIANTES 1 - 1

ST. PAUL - CALMEDIA BOSA 3 - 2

TOC'D MARD - ANONIMA SARDA 1 - 2

Coppa Nazionale

BOSA ICHNUSA - MITO ASD 4 - 1

ESTUDIANTES - MONELLA FC 1 - 0

sabato 6 novembre 2010

6^ Campionato - Coppa gir. B

GLOBO GYM - TENNENT'S

MITO ASD - LIZKAINO

MONELLA FC - BOSA ICHNUSA

REAL FELIX - ESTUDIANTES

ST. PAUL - CALMEDIA BOSA

TOC'D MARD - ANONIMA SARDA

COPPA

BOSA ICHNUSA - MITO ASD

ESTUDIANTES - MONELLA FC

venerdì 5 novembre 2010

LA STRAORDINARIA CONTRADDIZIONE DI UN UOMO GOL

MILANO - È stata una bellissima partita di calcio dove il caso ha potuto molto e la ragione quasi niente. Il Milan stava vincendo quando non meritava e il Real ha pareggiato quando aveva già perso. Mourinho ha esultato molto perché il pareggio lo tiene lontano dagli avversari e lascia al suo Real una imbattibilità inconsueta di questi tempi. Allegri si sarebbe accontentato prima del pareggio, ma non alla fine. Il Milan è stato spesso in soggezione del Real, ma questo va messo nel conto.
Sono due squadre diverse. Il Real ha esattezza, il Milan ha attimi di isteria che ottengono però gli stessi risultati. È straordinario che l’uomo della partita sia una volta ancora Inzaghi. Non c’è regola nel calcio per cui uno di 37 anni possa risultare ancora così decisivo. È possibile che Inzaghi tragga respiro dal progredire stesso del calcio, dalla necessità che il centravanti debba sempre di più aiutare gli altri e partire da lontano. Così uno come lui, condannato a essere vecchio stampo, prende tutti di sorpresa. La facilità con cui Inzaghi ribalta la partita è di altri tempi, come nel calcio dei ragazzi quando entrava il diverso che aveva fatto tardi a scuola. È questo che fa pensare. Come possono una squadra come il Real, figlia di grandi investimenti e di idee, o una squadra come il Milan, portatore di una modernità barocca, spinta nell’angolo più evidente di se stessa, dipendere ancora dal puro istinto di un vecchio signore magro e non atleta, contraddizione evidente di tutto quello che è il calcio di oggi? C’è ancora qualcosa che sfugge ai taccuini di Mourinho e alle leggi universali. Il puro particolare agonistico di giocatori che sentono in anticipo dove andrà a crescere il gol. Inzaghi è una contraddizione straordinaria. Non sa giocare a calcio, è incapace di restituire il pallone, incapace di un dribbling, di un colpo di fantasia. Sa solo segnare, se questo non fosse abbastanza, non fosse la base e il punto di qualunque arrivo.
MARIO SCONCERTI, Corriere della Sera, 4 novembre 2010

giovedì 4 novembre 2010

Disi x far pace posto un link che di sicuro gradirai...

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Mi ricordo al Sestriere quando hai introdotto il concetto di MILF a me povero sprovveduto.. Vietato a Fabio F. e a Felice

martedì 2 novembre 2010

Mixed Emotions

Che effetto fa per un milanista vedere un esterno sinistro con la maglia numero 3 incantare il pubblico del White Hart Lane e costringere l'Inter alla capitolazione? Se "il Capitano" non gioca più non può essere che Gareth Bale, ventun'anni di rarefazione calcistica e un volto da manga giapponese.
Nato a Cardiff il 16 luglio 1989, Gareth Frank Bale frequenta giovanissimo le squadre di hockey e rugby della Eglwys Newydd Primary School. Il rugby è il sogno di ogni giovane gallese ma, sotto l'egida dello zio Chris Pike, ex centrocampista di Cardiff City e Fulham, Gareth diventa a dodici anni il calciatore più promettente della Whitchurch High School. Il suo professore di educazione fisica, Gwyn Morris, lo allena alla corsa sulle lunghe distanze e vara per lui una regola speciale: «Bale può giocare solo un tocco e mai con il sinistro». A quattordici anni Gareth viene selezionato per la Saints Academy di Bath, la palestra del Southampton, e a quindici ottiene l'esonero scolastico grazie alla borsa di studio "per i Servizi resi allo Sport" dal Dipartimento di disciplina. Il 1 luglio 2005 Bale può diventare un calciatore professionista firmando il suo primo contratto con il Southampton del suo scopritore Harry Redknapp ed esordendo il 17 aprile 2006, a sedici anni, nella gara vinta 2-0 contro il Millwall in First Division. Meno di un mese dopo Bale esordisce nella Nazionale gallese Under-21 contro i pari età di Cipro e, il 27 maggio a Cardiff, in Nazionale maggiore subentrando a Vaughan nell'incontro amichevole contro Trinidad. Nella stagione successiva Gareth diventa titolare stabile, impiegato come terzino sinistro da George Barley, nuovo allenatore dei Saints dopo le dimissioni di Redknapp, mentre nel Galles segna la sua prima rete il 7 ottobre 2006 (a 16 anni e 315 giorni) contro la Slovacchia in un incontro valido per le qualificazioni europee. Dopo 40 presenze con 5 reti, terminato il tirocinio insieme a Theo Walcott nella South Coast, Bale viene ceduto nel 2007 al Tottenham per dieci milioni di sterline, cifra astronomica per un esterno diciottenne, esordendo con gli Spurs il 26 agosto contro il Manchester United di Sir Alex Ferguson. Il 1 settembre Bale segna nella partita contro il Fulham la sua prima rete in Premier League e vince con gli Spurs la Coppa di Lega inglese.
Il 13 aprile 2010 Bale sigla, appena subentrato a Germaine Jenas, la rete decisiva (2-1) contro l'Arsenal: la splendida vittoria contro i Gunners, eterni rivali, è la consacrazione per Gareth, ancora a segno sette giorni più tardi contro il Chelsea. Al termine della stagione il Tottenham ottiene, dopo 52 anni lontano dal primo palco europeo, la sua prima partecipazione alla Champions League.
Il 21 agosto di quest'anno Gareth sigla la sua prima doppietta contro lo Stoke City e il 20 ottobre sceglie San Siro per ammaliare il gotha del calcio europeo con 3 reti contro l'Inter. Poche ore fa Bale regala, ancora contro l'Inter, la prestazione più bella della sua ancora breve vita calcistica ancora tutta da scrivere, trascinando gli Spurs a una splendida vittoria. Sono le prime righe di un nuovo capitolo della storia del Galles, la terra degli esterni sinistri più forti del Regno Unito.

lunedì 1 novembre 2010

Risultati Quinta Giornata

BOSA ICHNUSA - ST. PAUL 2-1 (74.5-69)

LIZKAINO - REAL FELIX 1-2 (66.5-72.5)

CALMEDIA BOSA - GLOBO GYM 1-0 (68-65)

TENNENT'S - MITO ASD 0-2 (64.5-73)

ANONIMA SARDA - MONELLA FC 2-1 (75.5-68)

ESTUDIANTES - TOC'D MARD 2-0 (75.5-62.5)

Coppa Nazionale

Risultati prima giornata GIRONE A

Globo Gym - Calmedia Bosa 1-1 (67-66)

Real Felix - Lizkaino 2-0 (74.5-63.5)


Nella pagina della COPPA trovate classifica, calendario e risultati