sabato 29 novembre 2008
Tredicesima Giornata
SUPERNOVA - FAMILY GUY
COLCHONEROS - ZEDDA PIRAS
PINCOPALLINO - LIZKAINO
REAL FELIX - TENNENT'S I. C.
VIRTUS JULENZA - ESTUDIANTES
venerdì 28 novembre 2008
Dottor Stendardo
Marco non canta più
Gila e Yoann
real madrid-manchester united
Continua la rassegna video sugli spot pubblicitari del pallone.
Nel video di oggi siamo nei primi anni 2000 qunado Real Madrid e Manchester United vantavano i migliori campioni europei.
giovedì 27 novembre 2008
Giusy Lavezzi
C'è un nuovo tormentone ai piedi del vesuvio.
Inutile dire chi ha consigliato la visione...
La grande ritirata
A volte ritornano
L'angolo del forum
La questione che vorrei sottoppore oggi ai mie illustri colleghi Presidenti è la seguente: perchè mai quest'anno Gilardino e Gourcuff sono determinanti,decisivi e prendono in mano le rispettive squadre, rispettivamente Fiorentina e Bordeaux, nei momenti più delicati delle partite, mentre nella loro esperienza con la casacca rossonera spesso si nascondevano dietro al pallone?
La tesi più gettonata individua in una loro mancanza di personalità la causa del loro approsimativo rendimento tra le mura milaniste, tesi alla quale mi accodo anch'io. E' ovvio che il Milan, al contrario di viola e girondini, non poteva garantire il posto da titolari ai due giocatori, in primis per la spietata concorrenza(un nome su tutti Filippo "il cannibale mangia-compagni di reparto" Inzaghi). Detto questo i due non hanno certo sfruttato al meglio le occasioni a loro concesse: Gourcuff, dopo un promettentissimo esordio, non è mai stato incisivo mentre Gilardino, nonostante un discreto numero di reti, ha sempre evidenziato un complesso di San Siro, caso che anche Freud sarebbe stato in difficoltà a spiegare. A loro difesa, va detto che effettivamente non sempre hanno avuto la fiducia di mister e società, ma questa fiducia uno se la deve anche conquistare: ricordiamo i ragazzini Pato e Kaka che hanno convinto immediatamente tutti. Alla luce di questo primo scorcio di stagione, Gila e Ciuf-Ciuf sembrano completamente trasformati; spesso la trance agonistica e il loro feroce animus pugnandi li inducono a provare colpi ad effetto e grandi giocate, spesso vincenti. Non era il caso di sfoderare tutta questa grinta anche in passato?
Nella speranza(un po' remota, dato il tasso piuttosto scarso di commenti) di alimentare il dibattito, aspetto le vostre idee...
au-revoir
mercoledì 26 novembre 2008
Sequestrato Anelka
Nuovo spot Puma: Anelka viene sequestrato e una ragazza veramente brutta (una cozza mai vista prima) chiede come riscatto a Scolari di farlo giocare con le nuove scarpe rosa.
Io piuttosto che indossare le scarpe rosa, resterei legato con la signorina....
Il maestro e la sua arte
Abbiamo ancora negli occhi le prodezze balistiche di Juninho Pernanbucano all'Artemio Franchi; ora ammiriamo ll Maestro alle prese con una lezione ai suoi compagni di squadra della selecao, a cominciare dal povero e inerte Julio Cesar. Si prega gli studenti di prendere appunti
martedì 25 novembre 2008
Escape to... play!
Dopo aver determinato con quel gol leggendario (gesto tecnico che ricorda la mitica rovesciata di Pelè in "Fuga per la vittoria", popolarissimo film di John Huston del 1981) la qualificazione della Viola in Champions, in molti pensavano si prospettasse una stagione da protagonista per Osvaldo, l'oriundo dell'under di Casiraghi. L'attaccante italo-argentino invece non ha praticamente mai trovato spazio nell'undici di Prandelli; solo una presenza da titolare, peraltro contro l'avversario più ostico, l'Inter di Mourinho, occasione in cui non aveva neppure demeritato. Per la Supernova vale lo stesso discorso fatto per Lanzafame: si spera in un maggior utilizzo( i giocatori lo meriterebbero) o in un'eventuale cessione o meglio, "fuga", a Gennaio in un club meno ambizioso dove i giovani talenti possano mettersi in luce e soprattutto giocare con continuità.
Pego premio Fair Play
"Conosci me, la mia lealtà, tu sai che oggi morirei per onestà..."
Ad ascoltare le prime parole di questa incantevole canzone scritta nel 1971 dal duo Mogol-Battisti non vi è alcun dubbio: è dedicata a mister Pego, allenatore-presidente della Supernova.
L'assist in questione in effetti non è di Lavezzi bensì del terzino n°31 del Cagliari Agostini. Ciò nonostante credo che l'onestà del nuovo animatore del blog sia in questo caso eccessiva e che, dal momento in cui il programma ha assegnato l'assist al partenopeo, il +1 è da considerarsi tale a tutti gli effetti e non debba essere corretto. In taluni casi infatti avviene l'esato contario con giocatori ai quali non viene assegnato un evidente assist e il conseguente +1 (ricordo nel mio caso Nedved lo scorso anno), casi questi ultimi in cui non si è intervenuto nella correzione del programma. Non credo quindi che ci siano i presupposti per una modifica del punteggio. Ad ogni modo mi attengo alla decisione del presidentissimo Disi che di sicuro è più informato di me in materia di calcolo punteggi.
La banda degli onesti
Dall'alto del suo dna di gentleman inglese, il Presidente della Supernova segnala un errore di calcolo; a Lavezzi è stato assegnato erroneamente un bonus di 4 punti. Il bonus effettivo infatti è frutto del + 3 del gol segnato(non decisivo); sul gol di Hamsik non c'è stato nessun assist(la palla è arrivata allo slovacco grazie a un rimpallo tra il Pocho e Agostini). Il mio punteggio in campionato è quindi 72 e il risultato rimane invariato; mentre in Coppa non vinco contro Ciccio ma pareggio 1 a 1, avendo totalizzato un puntaggio di 71.
Controsorpasso
lunedì 24 novembre 2008
Commento dodicesima giornata
ZEDDA PIRAS – REAL FELIX 2-1
Nonostante il pessimismo preventivo di Felice (probabilmente scaramantico) che dava per certa la sconfitta dei suoi, la vittoria dello Zedda sulla Real Felix è tutt’altro che facile, anzi, matura solo a causa della moria di difensori che porta la squadra di mister Pellegrino a giocare in 10.
La Real infatti è in giornata con Gilardino (9,5) che torna al gol, Stankevicius (8) e mp3 Del Vecchio (7) che regalano preziosi assist e un super Chiellini che prende 7,5, ma il modulo 4-5-1 (quasi obbligato a causa delle assenze) è degno di una squadra di Beretta in trasferta a San Siro e forse il mister avrebbe potuto rischiare di più sperando nell’ingresso di una punta. E infatti Menez (6,5) gioca, ma questa volta, dopo le denunce e le bottiglie seccate, appena Felice si accorge dell’ingresso del francese, si limita ad accendersi una sigaretta, e poi un’altra e un’altra ancora. Ma ben presto capisce che l’unica soluzione è quella di fumare qualcosa di più forte e così scatta la chiamata: “Rashid?? Sono Feli, ho perso ancora, mi servono 5mogra di Afgano, se non ce l’hai anche il super polline va benissimo oggi!!”.
Buona la prova dello Zedda che con Aquilani e Mancini assenti e Zarate a mezzo servizio trova il gol grazie al ritrovato Totti (11,5) e al rigorista per caso Galloppa (10,5), in serata Abbiati (4) tenta di rovinare la festa ai sardi, ma alla fine il controsorpasso sulla Supernova avviene lo stesso.
La sorpresa di giornata per Gazza è mister tribuna (e dato per sicuro partente a gennaio) Succi, che per una volta scende in campo e, udite udite, in 10 minuti prende una traversa e segna due gol (uno annullato), verrà ceduto lo stesso a gennaio?
LIZKAINO – VIRTUS JULENZA 3-2
Pioggia di gol nel derby di Motta (n.b. ci sono 200 derby di Motta in questo fantacalcio ma solo questo è il derby di Motta, non c’è un perché, la motivazione è la stessa per la quale juve-inter viene definita il derby d’Italia) dove una straripante Lizkaino conquista meritatamente i 3 punti. Probabilmente se sabato il neo Dottore avesse schierato gli indimenticati (e indimenticabili) bidoni Juan Pablo Esnaider, Darko Pancev, Ivan De La Pena e Hugo Maradona, questi avrebbero segnato una doppietta a testa. Ormai è consuetudine che mister Lissi giochi in 10, la novità sta nel fatto che proprio in 10 il punteggio totale sia 80 grazie alle super prestazioni con 6gol e 1assist di Cozza, Montolivo, Cassano, Di Natale e Jeda che fanno tornare il sorriso e l’ottimismo in casa Lizkaino.
Altra aria tira invece sull’altra sponda di Motta Visconti, con la Virtus che si candida ufficialmente al premio “sfiga d’oro 2008/2009” a causa della caterva di gol (19) che subisce nonostante l’esplosivo attacco. Questa volta segna pure Juan, oltre a Rosina e Dinho, ma bastano giusto giusto per arrivare a 72, figuriamoci a raggiungere l’80 dell’avversario. In ogni caso di questo passo, al prossimo 3-2 mister Lore potrebbe diventare l’Olindo Romano di Motta. I suoi compaesani sono avvisati.
ESTUDIANTES – SUPERNOVA 2-2
Il classico pareggio che non serve a nessuno. La Supernova perde la testa della classifica mentre gli studenti perdono l’occasione per tornare al 4° posto e “Dizzu” questa mattina si è recato con il vespino in chiesa a recitare un lungo mea culpa per aver lasciato a riposo il bel Corradi (14) che per una volta oltre a bello dimostra di essere anche bravo. Il Don durante la confessione ha fatto ripetere i peccati capitali al presidentissimo, soprattutto quello chiamato INVIDIA, ebbene sì, secondo il parroco il buon Fabio sarebbe invidioso di Bernardo e dei suoi rapporti sessuali acrobatici con Elena Santarelli, e proprio per questo motivo gli avrebbe riservato l’ultimo posto in panchina nella formazione. Al suo posto va in campo un irriconoscibile Budan, dal quale mister Disi in futuro si aspetta molto di più. Nella solita macchina da gol di Pego questa volta delude Amauri ma in compenso Lavezzi sembra Maradona (quello vero, non il fratello Hugo sopra citato) e Hamsik è una sicurezza.
TENNENT’S – PINCO PALLINO 1-1
Altro pareggio che delude due allenatori in cerca di rilancio, ma con entrambi gli attacchi a secco è già un miracolo che la partita non sia finita con uno scialbo 0-0. A onor del vero due attaccanti, uno per parte (Di Vaio e Maccarone), vanno a segno ma sono in panca, così a rendere più emozionante la partita ci hanno pensato due di quelli che non ti aspetti, di quelli che quando i presidenti li comprano all’asta dicono “è già tanto se mi segnerà un gol in tutta la stagione…”, due che rispondono al nome di Daniele Conti e Sulley Muntari, certamente abituati più alla classifica dei giocatori scorretti che a quella dei marcatori. Fra l’altro per la Pinco Pallino c’è anche un’altra stranezza: l’assist di Gattuso testimonia che le cose proprio non vanno per il fanalino di coda, chi deve fare fantapunteggi alti delude sempre e ora c’è anche il caso-Pandev. Dopo il ritrovo di Adrian Mutu in un bingo di Sesto Fiorentino, il prossimo obiettivo di “Chi l’ha visto” è proprio il macedone che da qualche giornata ha mandato un suo sosia scarso a giocare al posto suo.
FAMILY GUY – LOS COLCHONEROS 1-0
La Family Guy si conferma terza forza del campionato vincendo al fotofinish una partita che sembrava facile sulla carta. La pazza idea dello Zio è quella di schierare Bizzari (2,5), Stendardo (4,5) e Vieri (5) titolari nonostante fossero impegnati in match proibitivi, ma il ritorno di Mutu (12,5) è manna dal cielo e i tre punti arrivano comunque. Il buon Mimmo invece ha individuato in Domizzi (3,5) il colpevole di questa sconfitta: entra dalla panchina al posto di Campagnaro e travolge Gilardino in area prendendosi giallo e rigore contro. L’altro rimpianto di giornata per il giovane allenatore è Coppola (2,5) che prende 3 pappine a Reggio, non era meglio nonno Antonioli che giocava in casa? Fatto sta che senza questi giocatori (che ora sono sulla lista dei trasferibili dei materassi) il 66 sarebbe stato assicurato, così come il pareggio. La Pinco Pallino si riavvicina e l’incubo dell’ultima posizione è dietro l’angolo.
Fenomenologia
Nonostante io sia fortemente tentato ad archiviare e dimenticare frettolosamente l'ultima giornata di campionato, avendo ancora negli occhi l'irritante secondo tempo del mio Milan, in qualità di esteta del calcio e di inguaribile romantico(della scuola sturm und drag) sono moralmente obbligato a sottolineare un dato di fatto emerso proprio ieri: il Fenomeno è tornato. Due immagini emblematiche lo certificano: quel recupero alla Gattuso nella metacampo "anomala" e la prima pennellata su punizione della sua carriera rossonera. Sono passati due mesi da quell'inizio balbettante(x usare un eufemismo) di campionato: la squadra arrancava e Ronie, pur giocando da campione tra le mura amiche, evidenziava in trasferta tutti i suoi limiti in fatto di condizione fisica e faceva parlare di sè per un paio di "notti brave" a base di Samba. Ora che il fisico è tirato a lucido e la gamba brillante, anche se non ancora a pieno regime, possiamo applaudire e salutare il ritorno del Fenomeno, dell'erede del quasi omonimo Ronaldo, il giocatore che immediatamente gli aficionados identificano con lo sport più bello del mondo, il giocatore che tutti i ragazzini scelgono di utilizzare alla Playstation smanettando il tasto R2 per eseguire elastici e no-look, il giocatore eternamente sorridente che sembra uscito da un cartone animato della Warner Bros. Complimenti al Lore per averlo comprato all'asta iniziale con uno sforzo non indifferente: io sinceramente non credevo potesse avere una media-gol da primissimo attaccante; solo per questo la Virtus Julenza meriterebbe una posizione di classifica più fortunata. Roberto Baggio ha smesso di giocare da un pezzo ormai, ma con gente come Kaka, Totti, Ibra, Cassano e il Fenomeno siamo certi di poter dire, non me ne voglia il buon Cesare Cremonini, che E' ANCORA DOMENICA...
Risultati Dodicesima Giornata
ZEDDA PIRAS - REAL FELIX 2 - 1
LIZKAINO - VIRTUS JULENZA 3 - 2
ESTUDIANTES - SUPERNOVA 2 - 2
FAMILY GUY - COLCHONEROS 1 - 0
TENNENT'S - PINCOPALLINO 1 - 1
Missing
Dopo l'accorato appello alla partecipazione collettiva al blog, si sono perse le tracce del fondatore del mojito futbol club. Proprio lui che aveva tentato di spronare i soci alla scrittura dei post, appellandosi al loro orgoglio, ha smesso di fornire i suoi contributi, nonostante il suo enorme bagaglio culturale e la sua pregevole dote di scriba. Signor Dizzu, un po' più di coerenza e di rigore morale...si faccia vivo!
domenica 23 novembre 2008
sabato 22 novembre 2008
Dodicesima Giornata
ZEDDA PIRAS - REAL FELIX
LIZKAINO - VIRTUS JULENZA
ESTUDIANTES - SUPERNOVA
FAMILY GUY - COLCHONEROS
TENNENT'S I. C. - PINCOPALLINO
Ambro, tougher than the rest
Il ladro gentiluomo rossonero è un fan accanito di Bruce Springsteen e un assiduo frequentatore dei suoi concerti italiani. Un testimone d'eccezione(il sottoscritto) l’ha colto in ripetuti atteggiamenti "fottutamente" rock’n’roll: cantare a squarciagola le canzoni, pogare come un forsennato e abbandonarsi all’alcol e al fumo. Ospite del programma “Playerlist” di sky e chiamato a scegliere le sue canzoni preferite, inserisce “Tougher than the rest” nella sua personale top ten, guidata da un altro pezzo del Boss, “Born to Run”, “nato per correre”, titolo talmente denso di significati per Ambro da indurlo a tatuarselo sul braccio. Mai titolo fu più azzeccato, alla luce delle caratteristiche dell’Arsenio Lupin di Pesaro: mediano tanto inesauribile e caparbio quanto stilisticamente elegante.
“Tougher than the rest” è un pezzo tratto dall’album “Tunnel of Love” del 1989; disco piuttosto intimista, contraddistinto da un sound non propriamente commerciale, poco apprezzato dalla critica e incapace di eguagliare in termini di vendite il precedente “Born in the U.S.A”(ma qui si parla di una pietra miliare del rock e, a onor del lavoro, avvicinarsi al numero di copie vendute dal lavoro più rappresentativo del Boss sarebbe stata un’impresa proibitiva). Ma il Boss è sempre il Boss, non delude mai e riesce sempre a regalare ai suoi adepti splendide gemme, proprio come questa canzone, capace, insieme a ”Brilliant disguise”, di risollevare le sorti del disco. “Tougher than the rest” significa “ più forte del resto”: indubbiamente Massimo Ambrosini ha dimostrato nel corso degli anni di essere più forte di tante cose, in primis di un destino beffardo che lo stava obbligando a chiudere prematuramente una fantastica carriera, a causa di quella serie impressionante di infortuni. Proprio nel momento più difficile, quando lo sconforto per le troppe cadute sembrava avere la meglio, trova dentro di sé la forza per sconfiggere la malasorte e torna più forte e determinato di prima, confermandosi uno dei migliori centrocampisti italiani. Dopo aver chiuso trionfalmente la stagione 2006/2007 con la conquista della Champions league, inizia quella successiva nel migliore dei modi, alzando la sua prima coppa nelle vesti di capitano, la Supercoppa europea a Montecarlo. Un ritorno in pompa magna, dunque, sotto gli occhi di tutti, tranne quelli di Marcello Lippi, che l’ha escluso inspiegabilmente dagli ultimi impegni della nazionale. Siamo certi che Ambro sarà “più forte” anche dello scetticismo dell’allenatore campione del Mondo.
“So if you’re rough enough for love, honey I’m tougher than the rest”
venerdì 21 novembre 2008
Calcio Bailado
Attenzione al super-gol di Maicon in apertura di filmato; ma il vero capolavoro è il gol di Elano (minuto 9 del filmato).
giovedì 20 novembre 2008
Noel Gallagher-Supernova: è fatta!
Il video del giorno: Matrix Gazza
Partita di Campionato 2008: inserimento di un centrocampista in attacco, lo stopper Gazza lascia la marcatura della punta e va a chiudere sul centrocampista in scivolata.
London Calling!
Il 10 Febbraio l'avveniristico Emirates Stadium londinese sarà il teatro della prestigiosa amichevole tra la nazionale Pentacampeon e la nazionale campione del Mondo. L'ultima sfida tra le due squadre risale ad un'amichevole di preparazione al Mondiale '98, l'8 giugno 1997 a Lione, e finì 3-3 con una doppietta di Pinturicchio. I Presidenti Merlo e Pegoraro, in un'intervista-lampo del giornalista Raffaele Forestieri durante il consueto viaggio mattutino per raggiungere i rispettivi uffici, convengono che il record probabilmente è destinato ad interrompersi, visto il potenziale del Brasile. Ma "il culo di Lippi" sembra in forma smagliante e potrebbe rappresentare un fattore decisivo nella magica capitale inglese, capace di ispirare i mitici Clash nella composizione di "London Calling"(1979).
"London calling to the underworld, come out of the cupboard, all you boys and girls"
Brasile-Portogallo...Olè!
Grande spettacolo nell'amichevole di Brasilia tra la nazionale padrone di casa e il Portogallo. Spettacolo a tinte verdeoro: l'undici di Dunga asfalta Cristiano Ronaldo & C. con un tennistico 6-2, per la serie "game, set, match". A segno "O fabuloso" Luis Fabiano(tripletta), Adriano, Elano e l'interista Maicon, autore di un gol spettacolare. E pensare che gli uomini di Carlos Quieroz si erano portati in vantaggio con un gol di tacco di Danny. Il migliore degli spot per il gioco più bello del mondo!
martedì 18 novembre 2008
Contrappasso
Punizione esemplare prevista per l'attaccante del Catania Gianvito Plasmati, protagonista di un curioso gesto durante la partita Catania-Torino: il giocatore, durante l'esecuzione magistrale di Mascara su calcio piazzato, si era infatti abbassato i pantaloncini per distrarre(o sedurre?) il portiere granata Sereni. Gesto definito "goliardico" da Plasmati, non inteso a ingannare gli avversari. Ebbene, nella prossima partita Plasmati sarà obbligato a ripetere lo stesso gesto; questa volta, però, riceverà una stretta marcatura a uomo da Rachid Neqrouz, anch'egli in versione deshabillè.
Qui Supernova
Prosegue la preparazione della Supernova in vista del prossimo turno di campionato, che la vedrà opposta ai rivali storici dell'Estudiantes. Assenti solo gli infortunati Poulsen e Cristiano Zanetti: i due proseguono il loro lavoro differenziato, ma la data del rientro ormai si avvicina. L'attaccante "oriundo" Osvaldo rientra nel gruppo.
L'incontro di domenica è molto sentito dall'ambiente e, in casa Supernova, regna sovrana una concentrazione quasi liturgica, che sa di quiete prima della tempesta. Il Presidente ha organizzato una visione collettiva de "Il Conte di Montecristo", trasposizione cinematografica del classico di Alexandre Dumas, diretta da Kevin Reynolds, con Jim Caveziel nel ruolo di protagonista. Il tutto per per alimentare l'animus pugnandi dei suoi, instaurando quel sentimento di revanche, inteso a cancellare l'onta subita per opera degli studenti disingriniani: l'inaudito sorpasso compiuto proprio all'ultima giornata dello scorso campionato, tra l'altro causato dalla sciagurata perdita di un voto (il fatal Modesto). Un vero smacco, provocato in gran parte dalle previsioni sbagliate dei quotidiani sportivi e dei televideo. Ma ora i supernoviani sono pronti a scatenare l'inferno...
lunedì 17 novembre 2008
Commento undicesima giornata
SUPERNOVA – LIZKAINO 5-1
Pokerissimo della Supernova che conferma di essere una macchina perfetta progettata per vincere da Terminator Pego e si ritrova per la prima volta da sola in testa alla classifica. Come già detto settimana scorsa, la forza della squadra sta nell’alternarsi delle belle prestazioni da parte dei giocatori, così questa domenica accade che dopo turni di digiuno tornino al gol Amauri (11) e Hamsik (9) mentre Lavezzi (5) delude. A completare il capolavoro ci pensano una doppietta del Tir (13) e una super partita con gol di Grygera (11,5), episodi questi ultimi più unici che rari. Il caso vuole che il sorpasso sia arrivato proprio nella giornata in cui mister Pego, a seguito della campagna denigratoria del rivale in classifica Gazza, lascia in panca Filippo il bello Mexes (che fra l’altro stavolta non ha neppure demeritato). Un plauso va in ogni caso fatto a mister Beppe che riesce ad arrivare a 67 in 10 uomini grazie a Fantantonio Cassano (10,5).
FAMILY GUY – ESTUDIANTES 2-0
Balzo in avanti per la Family Guy che si ritrova sul podio provvisorio della classifica battendo la diretta concorrente Estudiantes. La mossa vincente di mister Calvi è probabilmente quella di aver schierato titolare “Peppo” Iaquinta, al quale sono bastati pochi minuti giocati per ripagare la fiducia del suo allenatore. Precipita l’Estudiantes del Magnifico Presidente: bastano le dita della mano di un Simpson per contare i giocatori sufficienti della squadra (4) e fra questi poteva esserci anche l’unico goleador di giornata della rosa Manfredini (10) se il Disi non lo avesse lasciato in panca come secondo sostituto dietro anche a tale Antunes. L’unica nota positiva è la buona prova di Vucinic, così come quella di Doni, che fa intravedere delle schiarite all’orizzonte, ciononostante le previsioni continuano a dare pioggia battente sulla possibilità dei campioni in carica di difendere il titolo.
COLCHONEROS – REAL FELIX 0-1
o meglio 65,5 – 66
La notizia della vittoria di Felice questa volta ci è giunta dal comando dei Carabinieri di Gorgonzola che nel primo pomeriggio hanno ricevuto una segnalazione dalla località Villa Fiorita, dove la famiglia Rossi ha sentito delle urla fortissime provenienti dalla vicina villa Pellegrino. Sicuri che si trattasse di un falso allarme, i militari hanno snobbato la chiamata, ma il signor Rossi giura di aver sentito le testuali parole delle quali sta ancora cercando il significato: “Porca puttena! MP3 Del Vecchio sei l’orgoglio di tutta la Puglia, isole Tremiti comprese!!”.
Da un altro comando dei CC ci giungono invece notizie sull’allenatore dei Colchoneros: “Il giovane Santi - si legge in una denuncia datata ore 16.35 – si apprestava a “scendere” il proprio schermo del PC dalla propria di lui medesimo finestra di camera sua, arrischiando la vita dei passanti che passavano di sotto”.
PINCO PALLINO JOE – ZEDDA PIRAS 1-1
Pareggio con poche emozioni nel testacoda di giornata. L’unico gol del match lo segna Kakà su (generosissimo) rigore ed è un gol che fa ben sperare mister Scotti in prospettiva futura, dato che ora i suoi sono carichissimi per aver fermato i primi in classifica. Lo Zedda non riesce questa volta a trovare la via del gol, ma il punteggio di 70,5 (che poteva essere addirittura 72 con Siviglia e Paolucci titolari) impressiona lo stesso mister Gazza che vede il suo tridente d’attacco collezionare 21,5 punti senza segnare nessuna rete. Per la prima volta dall’inizio del campionato lo Zedda abbandona la testa della classifica, il tridente non basta alla squadra, se difensori e centrocampisti non daranno il loro contributo sarà dura tenere testa alla Supernova.
VIRTUS JULENZA – TENNENT’S 0-2
Esiste il famoso fattore C, ma da oggi per Inter e Tennent’s esiste anche il fattore I. I come Ibracadabra, un uomo capace di vincere le partite da solo con i suoi 15,5 punti e di fare vincere anche la Tennent’s, facendola entrare di prepotenza nella battaglia di metà classifica. Ora l'undici della doppio malto scozzese punta dritto al terzo posto. Che peccato però aver lasciato Rimmel Mascara (19) in panchina, altrimenti il punteggio sarebbe stato tennistico… Mister Lore invece aveva scommesso tutto su Udinese e Milan con 6 giocatori di queste squadre in campo e perdendo la scommessa ha anche perso la partita.
Curiosità della giornata: anche mister Merlo ha rischiato la denuncia dei vicini quando al gol del suo panchinaro Ciccio Brienza (11) si è messo a urlare per un quarto d'ora rivolgendo al creatore delle parole irripetibili.
Le donne lo sanno..
Mi è capitato, sempre durante quella partita(per la cronaca Usa-Brasile) di innamorarmi perdutamente del portiere US, la splendida Hope Solo: la sua bellezza eterea le avrebbe probabilmente consentito di ottenere una parte in un film di Hitchcock. Forse il maestro l'avrebbe preferita all'adorata Tippi Hedren e avrebbe pensato per un attimo di eleggerla a sua musa; a quel punto, tuttavia, si sarebbe ricordato della sua profonda devozione per Grace Kelly: l'unica e inarrivabile principessa di Hollywood.
COME ON!!!!!!!!!!!!!
La risposta italiana a Cristiano Ronaldo
La Supernova crede fortemente in Davide Lanzafame, talentuosa punta esterna cresciuta nel vivaio della Juventus e ora in forza al Palermo. Putroppo il calciatore è stato utilizzato col contagocce,prima dalla gestione Colantuono e poi da quella Ballardini. Una scommessa che il Presidente non si sente di aver perso. "Speriamo in un prestito a gennaio- dichiara il patron della Supernova- magari ad una squadra di rango inferiore rispetto al Palermo, dove Davide potrà dimostrare le sue grandi doti tecniche"
Das Wunder von Bern
“Das Wunder von Bern”, il miracolo di Berna, lungometraggio di produzione tedesca(girato da Sönke Wortmann nel 2003). La nazionale tedesca di calcio, dopo essere stata sconfitta con un umiliante 8 a 3 dall'Ungheria di Ferenk Puskas nel girone di qualificazione dei mondiali svizzeri del 1954, si riscatta clamorosamente sugli strafavoriti magiari nella finale di Berna, grazie a un'epica prestazione collettiva, culminata con la vittoria per 3 a 2, in cui spicca la doppietta del mitico Helmuth Rahn. Una vittoria che diventa metafora del riscatto di un intero Paese, ridotto a un cumulo di macerie dalla sconfitta nel secondo conflitto mondiale( Roberto Rossellini ne aveva rappresentato con grande maestria la devastazione nel suo “Germania anno zero”del 1948). L’orgoglio tedesco, ferito quasi fatalmente, può finalmente scorgere la luce in fondo al tunnel di spettri infernali e di crimini indicibili della peggior bugia mai raccontata, il nazionalsocialismo. Il film si distingue per l’ottima ricostruzione delle azioni di gioco; nella storia del connubio tra futbol e settima arte non si trovano sequenze così efficaci.
Risultati Undicesima Giornata
SUPERNOVA - LIZKAINO 5 - 1
FAMILY GUY - ESTUDIANTES 2 - 0
COLCHONEROS - REAL FELIX 0 - 1
PINCOPALLINO - ZEDDA PIRAS 1 - 1
VIRTUS JULENZA - TENNENT'S I. C. 0 - 2
sabato 15 novembre 2008
Undicesima Giornata
SUPERNOVA - LIZKAINO
FAMILY GUY - ESTUDIANTES
COLCHONEROS - REAL FELIX
PINCOPALLINO - ZEDDA PIRAS
VIRTUS JULENZA - TENNENT'S I. C.
venerdì 14 novembre 2008
Oh captain, my captain
Scena tratta da "L'attimo fuggente"(Dead's poet society), autentico film cult della nostra generazione diretto dal regista australiano Peter Weir("Green Card", "Master and Commander"). L'anti-conformista Professor Keating si esibisce in una delle sue proverbiali lezioni "open-air", facendo recitare ai suoi studenti versi poetici mentre sono intenti nell'atto di calciare un pallone verso la porta.
Sfidando le continue lamentele del rigido e giurassico preside dell'accademia di Welton, uno dei più prestigiosi istituti Americani, da generazioni impegnato a formare le future classi dirigenti, il "capitano" Keating cerca di insegnare ai propri studenti a pensare con la propria testa, ad andare oltre alla semplice apparenza e sembianza delle cose, a spingersi oltre alla mediocrità di una vita già indirizzata, a cercare il proprio percorso individuale al di là dei precetti della società e dei vincoli imposti da autorità, a qualsiasi livello. A cogliere l'attimo, a sfruttare le occasioni nel momento in cui si presentano a noi. Questo messaggio verrà accolto con entusiamo dagli studenti, che emuleranno addirittura il loro insegnante, riesumando la "società dei Poeti Estinti", circolo "clandestino" dove la recitazione di poesie diventa l'ammaliante sottofondo di serate spensierate, stimolanti e autenticamente vissute.
"Andai nei boschi perchè volevo vivere con saggenza e in profondità e succhiare tutto il midollo della vita, sbaragliare tutto ciò che non era vita e non scoprire in punto di morte che non ero vissuto."
giovedì 13 novembre 2008
Formazioni XI giornata
Best save ever!
Per gli addetti ai lavori (ai quali si aggiunge il sottoscritto) la miglior parata di tutti i tempi...
Il video ripercorre la carriera del mitico portiere inglese Gordon Banks, "the hero who could fly", campione del mondo e "profeta in patria" nell'edizione del 1966.
Siamo ai mondiali di Messico '70, l'ultima occasione in cui venne consegnata la coppa Rimet; il Brasile di Pelè affronta l'Inghilterra campione in carica. Banks compie una prodezza su un gran colpo di testa in sospensione di "O'rey", togliendo letteralmente il pallone dalla porta e facendo strozzare l'urlo in gola alla torcida verdeoro. Parata a mio avviso ai limiti dell'impossibile: notare che la palla è stata schiacciata a terra dall'incornata perentoria di Pelè, facendo lievitare il coefficiente di difficoltà del gesto tecnico di Banks. Chi ha giocato a calcio sa che le parate sui colpi di testa all'interno dell'area di rigore sono le più difficile per i portieri, perchè le loro traiettorie sono difficilmente leggibili... enjoy!
La parata si trova all'incirca al secondo minuto del filmato; per i più impazienti,segnalo che il titolo del post è un link che rimanda alla pagina di you tube dove è possibile ammirare unicamente il gesto tecnico di Banks(tuttavia in qualità peggiore rispetto al filmato del post)
ps: se pensate di aver visto parate migliori, postatele!
Comunicato FC Supernova
Pensiamo che Dusan possa rappresentare ancora un patrimonio per il mondo del calcio, ma che abbia decisamente bisogno di cambiare aria. La società valuterà attentamente eventuali proposte che ritterrà interessanti."
Il quotidiano sportivo Tuttomojito ha riportato un interesse della Zedda Piras per il giocatore. "Un'operazione tecnica-ha dichiarato l'astuto presidente Guida- ma soprattutto di marketing, capace di allargare il nostro bacino d'utenza, specie tra il pubblico femminile". "Bella presenza" Stefano Mauri deve seriamente preoccuparsi: sarà probabilemente scalzato dal ben più avvenente Dusan "trapano" Basta.
mercoledì 12 novembre 2008
Juventus - Genoa
Sarà quindi necessario postare la formazione entro le 20.30 di giovedì.
Chiediamo al magnifico presidente Disi se, regolamento alla mano, sarà possibile o meno modificare la formazione dopo tale scadenza.
Oppure scatta la democrazia e mettiamo la cosa ai voti?
L'incontro
Chissà se Pigigi gli ha dato consigli utili per il fantacalcio...
lunedì 10 novembre 2008
Qui Estudiantes
L'attacco è abulico, il centrocampo in calo prestazionale, la difesa sempre insufficiente. Spetta ora ai senatori Frey, Doni, Maldini e Franceschini caricarsi la squadra sulle spalle per tentare almeno un improbabile terzo posto dopo i fasti delle stagioni trascorse.
Le casse della società -colpita oltremodo dal recente crack finanziario- sono vuote: inutile pertanto confidare nel mercato di gennaio con la testa nel cappio mentre la cavalleria fa confusione al bivio.
Fare sin da subito quadrato e augurarsi una presta guarigione, o l'Estudiantes diventerà la grande nobile decaduta del campionato.
Buona Sorte
Commento Decima Giornata
Grande vittoria della capolista contro una delle squadre più in forma del momento. Il magico trio Denis-Ronaldinho-Quagliarella, che ha portato la squadra di Lore al terzo posto nelle ultime giornate, questa volta non brilla e il solo brasiliano va in rete. Mister Gazza invece per la prima volta dall’inizio del campionato riesce a schierare il suo tridente Zarate-Totti-Rocchi, ma il centrocampo titolare decide di scioperare in massa (Aquilani è rotto e Taddei, Camoranesi e Mancini sono in panca) e nemmeno uno si degna di entrare a partita in corso lasciando la squadra in 10. Niente paura, come dicevamo Gazza ha sfoderato il suo tridente nuovo di zecca e nessuno dei tre delude il mister: torna al gol Zarate (12,5), ci mette due pezze Rocchi (14) e timbra il catellino anche Totti (9) e le due parole Riserva D’Ufficio che appaiono nella distinta sembrano essere il nome e il cognome del ventiseiesimo giocatore della rosa dello Zedda.
LIZKAINO – FAMILY GUY 1-2
Immensamente Diego Milito. Mentre mister Calvi continua a cercare il desaparecido Mutu, ecco che il suo partner d’attacco Diego Milito detto il principe, un giocatore per il quale chi scrive ha un debole quasi alla pari di quello per Monica Bellucci, decide di fare per due, anzi per tre abbondanti e regalare 19 punti al suo allenatore, il quale si era pure lasciato scappare il gol di un Felipe Melo (10), dimenticato in panca. Dottor Lissi dal canto suo schiera un’ottima squadra che raggiunge 68,5 senza segnare neanche un gol (punteggio che infatti lo premia in coppa e gli regala il gol vittoria sulla Pinco Pallino), ma commette una grave pecca a lasciare Jeda (9,5), che è in un ottimo periodo di forma, come ultimo panchinaro.
ESTUDIANTES – COLCHONEROS 0-1
Dopo l’entusiasmo di settimana scorsa, Mimmo riesce a dare per la prima volta continuità alla sua squadra e infila la seconda vittoria consecutiva. I “materassi” imbottiti di interisti rischiano seriamente di non raggiungere neanche il fatidico 66 a causa delle pessime prestazioni di Balotelli (5) e Quaresma (4,5), quest’ultimo veramente inguardabile. Ma è il capitano dell’eterna rivale Juve a far esultare mister Santi: Del Piero (12) segna la sua solita punizione perfetta e il giornalista della gazzetta decide di aumentargli un po’ il voto(8) data la ricorrenza del suo 34° compleanno. Complice anche qualche assenza di troppo(Ambrosini, Doni e Maggio), l’Estudiantes offre probabilmente la peggiore prestazione stagionale e il presidente Disi forse ora si starà iniziando a pentire di avere puntato tutto sull’ex pallone d’oro Sheva. Il gol infatti è una chimera per l’attacco di Disi: i milanisti Pato, Sheva e Inzaghi finiscono spesso in panca, Budan fatica a trovare posto e Corradi e Vucinic stanno facendo il loro dovere, ma non hanno mai segnato tanto e non si può chieder loro di vincere la scarpa d’oro proprio quest’anno.
AAA cercasi bomber disperatamente per allenatore di bella presenza. Astenersi perditempo, l’Estudiantes è già a meno 8 dalla vetta!
REAL FELIX – PINCO PALLINO 0-0
Zero a zero e non poteva finire altrimenti fra l’ultima in classifica e la squadra meno in forma del momento. La squadra di Felice aveva la grande occasione di tornare in corsa e riagganciare Estudiantes e Virtus ma nonostante il ritorno di Gilardino (10,5), il punteggio totale è di soli 60,5 punti complici le numerose insufficienze e soprattutto lo spettacolare autogol di Cicinho (2), che sabato sera è stato il pretesto per l’ennesima sbronza di mister Pellegrino, questa volta a jack&cola. Per mister Scotti invece vale lo stesso discorso fatto per il presidente Disingrini e l’annuncio è di Fabrizio Miccoli: AAA cerco partner per sconfiggere la mia solitudine in attacco. Astenersi perditempo, siamo ultimi in classifica!
TENNENT’S – SUPERNOVA 1-2
L’oro di Napoli diventa anche l’oro di Motta Visconti per mister Pego che grazie al duo partenopeo Millemiglia Mannini (10)-Lavezzi (8) raggiunge il 72, vince e mantiene il passo dello Zedda. Eppure la Tennent’s di gol ne segna due con Floccari e Mascara e mai avrebbe potuto prevedere che il panchinaro Cruz avrebbe segnato e preso il doppio dei punti del titolare Ibra ma, sfortuna a parte, è il trio Balzaretti (4,5) – Pizarro (4,5) – Nocerino (3,5) a far perdere la squadra di Ivano. La Supernova è una macchina inarrestabile che riesce sempre a compensare le giornate negative di alcuni giocatori con le prestazioni positive di altri e così avviene ogni giornata a rotazione. Zedda e Supernova sono ora quasi in fuga, gli avversari devono rimboccarsi le maniche o saranno costretti a prendere il binocolo per vedere la vetta della classifica. Ma che i due in testa non si facciano troppe illusioni: il campionato è lunghissimo e nel gioco più bello del mondo tutto può succedere….
Risultati Decima Giornata
ZEDDA PIRAS - VIRTUS JULENZA 2 - 1
LIZKAINO - FAMILY GUY 1 - 2
ESTUDIANTES - COLCHONEROS 0 - 1
REAL FELIX - PINCOPALLINO 0 - 0
TENNENT'S - SUPERNOVA 1 - 2
sabato 8 novembre 2008
Decima Giornata
ZEDDA PIRAS - VIRTUS JULENZA
LIZKAINO - FAMILY GUY
ESTUDIANTES - COLCHONEROS
REAL FELIX - PINCOPALLINO
TENNENT'S - SUPERNOVA
venerdì 7 novembre 2008
Kakào meraviglao!
La chicca di oggi è tutta da gustare... Il pallone d'oro che palleggia con due palloni. Per i milanisti è meglio di una pugnetta...
mercoledì 5 novembre 2008
martedì 4 novembre 2008
Golazo de Maurito
Da qualche giornata non segna più ma regala assist ai compagni. Gustatevi il golazo di Zarate quando giocava al Velez.
Mauro Zarate Fan Club
Commento Nona Giornata
Finisce con uno scialbo 0 a 0 il match fra le prime due della classe ed è una grossa occasione persa per la Supernova che non approfitta dell’inferiorità numerica dello Zedda.
Mister Gazza infatti si ritrova con una riserva d’ufficio dato che Paolucci finisce a sorpresa in panca e nessuno entra a sostituirlo, ma la Supernova non segna nessun gol e ancora una volta è penalizzata dall’aver puntato sul portiere della Roma, uno dei più battuti. La capolista ormai ha il fiato delle inseguitrici sul collo e stenta a riprendere la miglior forma con gli infortunati Totti, Aquilani e Camoranesi e con Zarate che non segna più. Da segnalare l’ottima prestazione del capitano Cossu (8,5). Una curiosità: se mister Pego avesse schierato Bonera (6,5) al posto di Mexes (5) - ancora lui!! - avrebbe vinto 1-0. E mister Gazza canta: sei bellissimaaaaaaaaaa!!!!
LIZKAINO – ESTUDIANTES 2-0
Un’ottima Lizkaino non fa fatica a battere una deludente Estudiantes. Cozza (9,5) e Foggia (10,5) sono i mattatori di giornata, mentre stenta ancora ad inserirsi negli schemi di Lissi Jovetic (5,5) che viene preferito al bomber Jeda (13) che avrebbe regalato un punteggio quasi tennistico al neolaureato. Cielo sereno e alta pressione per la Lizkaino che aspetta Totò Di Natale per continuare a stupire. Il presidentissimo Disi non ha rimpianti perché schiera la migliore formazione possibile ed è proprio questo il campanello d’allarme per gli studenti che si ritrovano in questo momento orfani di un vero bomber e dei gol di Cristiano Doni (5) che non regala più gioie al suo più grande (e romantico) fan.
LOS COLCHONEROS – PINCO PALLINO 4-0
Non c’è storia nello scontro di fondo classifica, l’undici del giovane Mimmo si scatena e schiaccia gli avversari grazie alle reti di Karja (11), Bellucci (11) e Del Piero (12) e, dimenticandosi anche Acquafresca (13,5) in panca, il sorpasso in classifica è completato. Ora serve continuità al Mimmo nazionale che ha appeso in camera un poster di Claudio Bellucci e spera che sia solo l’inizio della scalata in classifica. La Pinco Pallino gioca in 10 uomini e il rischio di giocare ancora in inferiorità è forte dato che molti giocatori della rosa sono degli habitue della panca… Aspettando il mercato di gennaio mister Scotti confida in Kakà e Miccoli per lasciare il prima possibile la coda della classifica.
REAL FELIX – VIRTUS JULENZA 0-3
Questa volta non sono sparite bottiglie in casa Pellegrino ma sono apparsi due striscioni: uno nostalgico recitava “TORNA PRESTO TREZEGOL” e l’altro più mocciano diceva “GILA, HO VOGLIA DI TE”. Partita a senso unico tra Virtus e Real con Maicon, D’Agostino, Quagliarella e Dinho (a nostro parere scandalosa la decisione di attribuirgli il gol, ma nulla sarebbe cambiato per Lore) più il panchinaro Brienza che vanno a segno facendo festeggiare fino a tarda notte i tifosi della Virtus ai quali era stata vietata la trasferta per vecchi screzi fra i due mister. Ora Mourinho punta dritto la vetta della classifica e l’obiettivo non è di certo proibitivo data la forma attuale della squadra.
TENNENT’S – FAMILY GUY 2-1
C’è un nuovo monumento di fronte a casa Scotti a Motta è la statua di Ivan Ramiro Cordoba. Il colombiano dimostra che dal suo paese non provengono solo narcotrafficanti e segna al 93’ il gol che porta la Tennent’s a riagganciare il gruppo di metà classifica e che ora fa sognare le zone alte. Mister Calvi invece sarà ospite nella prossima puntata di “Chi l’ha visto?” a denunciare la scomparsa del giocatore per il quale ha sborsato 90 milioni a settembre, Adrian Mutu. L’ultima volta è stato avvistato in compagnia di Dusan Basta alla frontiera al volante di una mercedes di grossa cilindrata con una roulotte targata Romania al seguito.
lunedì 3 novembre 2008
Risultati Nona Giornata
ZEDDA PIRAS - SUPERNOVA 0 - 0
LIZKAINO - ESTUDIANTES 2 - 0
COLCHONEROS - PINCOPALLINO 4 - 0
REAL FELIX - VIRTUS JULENZA 0 - 3
TENNENT'S I. C. - FAMILY GUY 2 - 1
domenica 2 novembre 2008
Risultati Ottava Giornata
LIZKAINO - COLCHONEROS 0 - 0
ESTUDIANTES - TENNENT'S I. C. 1 - 1
SUPERNOVA - REAL FELIX 1 - 0
FAMILY GUY - ZEDDA PIRAS 0 - 1
VIRTUS JULENZA - PINCOPALLINO 5 - 3