martedì 17 marzo 2009

L'avvocato della formica atomica


Salta costantemente l'uomo, crea la superiorità numerica, fa ammattire i difensori, ha una fantastica visione di gioco e ha un senso del gol destinato ad aumentare esponenzialmente. Ma non basta. Siamo in Italia, e allora bisogna far giocare Del Piero fino alla demenza senile, bisogna cercare il campioncino sudamericano di turno o il giocatore straniero affermato. So che tra di voi si nasconde qualche detrattore del nostro campioncino: forza, tirate fuori i vostri argomenti pubblicamente o fate marcia indietro. Io ammetto di aver preso qualche abbaglio: Almiron su tutti. Ma di Giovinco sono sempre stato un grande estimatore e mi sono più volte esposto persino al pubblico ludibrio per difenderlo. Mi esaltano questi giocatori, anche perchè sono merce sempre più rara. Harakiri di Ranieri per averlo escluso nella partita più importante della stagione: decisione davvero inspiegabile, calcisticamente parlando.
Alcuni sedicenti esperti di calcio hanno sottolineato, specialmente ai suoi esordi, come la sua statura e la sua costituzione gracile non gli avrebbero permesso di diventare un giocatore vero: beh, io dico che sono proprio le caratteristiche che lo faranno entrare assiduamente nei peggiori incubi dei difensori avversari!

6 commenti:

  1. OOOOOOH

    Finalmente uno che la pensa come me su Sebastian...

    Sono completamente d'accordo, in altri paesi, uno a caso l'inghilterra, giocherebbe titolare fisso nel club e nella nazionale maggiore. Noi invece fino ai 24 anni puoi essere un genio ma rimani un nessuno.
    Contro il Chelsea ha fatto delle cose pazzesche, col bologna idem. Peppe Rossi, altro Fenomeno, è dovuto emigrare per giocare qualche partita: impressionante quello che sta facendo a Villareal.

    Pego purtroppo da noi essere bravi non basta: se davanti hai nonno del piero o nonno nedved devi stare zitto e subire... come a militare.

    Giovinco crescerà e diventerà uno dei migliori: fessa la juve che nn lo sfrutta già da ora.

    RispondiElimina
  2. spero che voi abbiate ragione perchè quando gioca come sabato sera è una gioia per gli occhi (e il dribbling sistematico davvero incantevole), ma alla lunga a fare la vera differenza sono sempre altri. nessun allenatore si priverebbe di giocatori -concreti ed essenziali- come sissoko o nedved per lasciare spazio a giovinco, ancora così esile e discontinuo.
    c'è poi il preoccupante dibattito sul "ruolo" di giovinco: al posto di nedved non vuole giocare (fossi in lui -alla sua età, già alla juve- mi accontenterei di giocare anche al posto di molinaro...) e molte voci autorevoli (senz'altro più di noi) sostengono che non possa giocare come seconda punta (quindi nemmeno al posto di del piero).
    deve giocare pertanto dietro le punte? ma quante "top" squadre stanno giocando attualmente con un unico trequartista dietro ai due centravanti?
    i dibattiti su giovinco mi ricordano quelli su recoba, le sue sembianze mi ricordano quelle di rosina che, verosimilmente, il prossimo anno farà la B (tanti si chiedono se ancora da riserva).
    mi auguro di sbagliarmi perchè, seppur a fiammate, è in grado di fare la differenza ma, probabilmente, non sarà mai abbastanza.

    RispondiElimina
  3. il ruolo di giovinco è decisamente la mezza punta, il trequartista classico che deve andare dove gli pare.

    sqaudre che giocano col trequartista ti dico solo le prime che mi vengono in mente:
    - milan: 1 o 2 treq

    - inter: stankovic fisso

    - barça: messi parte largo ma gioca clamorosamente da trequartista.

    - manchester: sai come la penso su ronaldo, luiè un trequartista. e tra l'altro lo sta diventando quasi quasi anche rooney

    trequartisti occulti: - real con snejder e liverpool con gerrard.

    ovviamente non sono tutti uguali e non hanno tutti le caratteristiche di giovinco. imho quello che gli si avvicina di più è messi. io ripeto che finchè la juve lo tiene in panca sono contento.

    questione rosina: colpa esclusivamente della società e degli allenatori. in una squadraccia come il toro hai un solo giocatore davvero di talento, devi costruirgli la squadra intorno. non lo fai giocare con continuità nel suo ruolo? serie b. grazie e arrivederci.

    RispondiElimina
  4. non fare polemica aperta per poi dirmi tutto gonfiato: «hai visto, te l'avevo detto, tu non capisci nulla di calcio e bla bla» tutte le volte che giovinco farà un gol!
    non farmelo odiare! mi piace, è bravo, ma non appendo il suo poster in stanza dopo averlo visto giocare bene per 45 min. contro il bologna!
    il milan ha giocato 25 partite schierando una sola punta; messi è messi e fa quello che vuole; ronaldo gioca esattamente nel ruolo che "non piace" a giovinco; stankovic è un trequartista atipico e, comunque vada, tutto passa da e per ibra; gerrard è un fenomeno e, oltre ad applicare gli inserimenti meglio di ogni altro "trequartista", incide in ogni altro modo possibile (splendido e -probabilmente unico oltre a lampard- esemplare di centrocampista "totale" moderno); snejder più che un trequartista ultimamente mi sembra un calciatore "occulto".
    e poi, si sa, sono un nostalgico e, per questo, quando parlo di trequartista dietro alle due punte ricordo baggio, zola, rui e forse ecco spiegata la mia ammirazione per doni (nato, a mio avviso, per "incantare" tra le linee).

    rosina per me (non essendo più giovanissimo e non avendo fino ad ora dimostrato nulla di importante, ho buoni motivi per credere di aver ragione) è un giocatore discreto: può ambire all'udinese, alla samp, a qualche presenza in uefa, niente di più.

    lasciatelo maturare questo giovinco! ha giocato bene mezza stagione con l'empoli e tre partite (forse) con la juve. spero quanto voi che diventi un grandissimo, ma i "margini di miglioramento" e le "enormi potenzialità" (etichette ormai così inflazionate, s'inventino qualcos'altro per ammiccarvi ormai...) non mi bastano.
    sono un viziato, guardo pato e mi sento un viziato...

    RispondiElimina
  5. dizzu non faccio polemica, dico solo che se non gioca quelli che ci perdono sono proprio quelli che lo tengono in panchina.

    e visto che non faccio polemica non entrerò nel dibattito su cos'è un trequartista perchè potremmo scriverci un libro sull'argomento.

    sottolineo solo il fatto che giocare trequartista non vuol dire giocare al centro del campo dietro le punte, puoi giocare pure spostato sul laterale e fare il trequartista, proprio come messi. il milan lo sai bene quanto me ha dimostrato che i trequartisti possono giocare in ogni ruolo del campo.

    ah l'ultima annotazione: non ti bastano le potenzialità e così via... ecco perchè il calcio italiano stenta a riprendersi quella posizione di dominio sul palcoscenico europeo. tendiamo sempre a minimizzare.

    le potenzialità di giovinco resteranno solo potenzialità finchè resterà a fare la riserva di un del piero sul vialedel tramonto.

    ricordati come esplose del piero: 1993, 18 anni... diedero via baggio per farlo giocare. nel calcio ci vuole coraggio.

    se non rischi mai... fai la fine del Milan che ha in squadra 2 FENOMENI DEL CALCIO e anche quedt'anno non vinceremo niente dopo essere riusciti ad arrivare fuori dalla zona champion's l'anno scorso.

    RispondiElimina
  6. a fabio un'ultimissima nota...

    tieni d'occhio snejder, secondo me è l'unico al mondo che può essere paragonato a capitan gerrard per modo di giocare, capacità di inserimento e senso del gol.

    è meno bravo in fase difensiva però...

    RispondiElimina