COMMENTO XX GIORNATA

ANONIMA – BOSA ICHNUSA 0-4

Il risultato si commenta da sé. La macchina da gol di mister Guida ne fa 4 più 2 assist, il Titanic di mister Fara ne fa uno ma ne subisce 3 con un Agazzi non all’altezza di una squadra che punta al titolo. Ancora una volta senza Ibra fra i marcatori non arrivano i 3 punti anche se le vere difficoltà per “don Fabio” sono centrocampo e portiere. Il trio biondini-bacinovic-aquilani è imbarazzante e tutti a Macomer si chiedono il perché delle cessioni di Almiron e D’Agostino (ieri a segno) che sarebbero sicuramente titolari in questa squadra. Senza più “scimmia” Storari sarà dura indovinare ogni domenica chi prenderà meno gol fra Sereni (ammesso che questi scenda in campo) e Agazzi. Ma per fortuna dell'anonima il mercato è ancora aperto.

ESTUDIANTES – CALMEDIA 2-1

D’accordo, chi scrive è di parte. Ma che senso ha vincere grazie al fattore campo? La regola più inutile del fantacalcio 2010/2011 permette a una modesta Estudiantes di piegare un’onesta Calmedia. Già, modesta, perché ancora più del fattore campo Dizzu deve ringraziare gli illustri giornalisti della gazzetta dello sport, capaci di regalare un 6,5 a un Robinho definito “il peggiore in campo” da chi ha (sul serio) visto la partita e un inspiegabile 7 al bel Borriello che raccoglie 5 volte la palla in fondo al sacco…di Julio Sergio e mai nella porta avversaria. Potremmo continuare con il 7,5 di Matri (anche se alla fine è l’unico che può starci), che prende lo stesso voto dell’immenso Eto’o solo perché ha fatto 2 tiri e con l’ennesimo 6 ad un Andrè Dias (guardatevi una sua prestazione a caso) che ha un futuro certo al Milan (dove gli daranno 7 fisso) quando sarà over 33 per la sua indiscutibile classe.
Ok Gazza non saprà perdere, ma nonostante questo anche se ci sforziamo nel guardare oltre e considerare meritata la vittoria, non vediamo alcun futuro di gloria per l’Estudiantes, priva di un centrocampo degno di tale nome e appesa a Matri come se quest’ultimo fosse Gabriel Omar Batistuta. Sia inteso, lo stesso pessimo futuro lo vediamo per l’inutile Calmedia, squadra che, per dirla in “Dipietrese”, non sa né di carne né di pesce.
Un pronostico per i frequentatori della SNAI: scommettiamo che queste due squadre non arriveranno sul podio?

GLOBO GYM – ST.PAUL 4-2

“Qui serve una scossa, propiziamola!!” Forse una toccatina di balle sarebbe stato un rito più naturale quanto efficace. Mister Pego prende 5 pappine con Julio Sergio e si vede negato il gol-fantasma di Maggio ma alla fine è colpevole solo di giocare contro la squadra più in forma del momento.
Avevamo detto che qualora Amauri si fosse sbloccato l’ascensore di mister Scotti sarebbe salito ancora più su, ed eccolo qua al secondo posto a soli 4 punti da Culovic.
Non sbaglia un colpo il campione in carica: tutti i panchinari prendono votacci mentre fra i titolari c’è una sfilza di 7 e 7,5. Come detto non abbiamo nulla da rimproverare al buon Pego, che segna 3 gol, ma se dobbiamo trovare il pelo nell’uovo il rimprovero è la mancata convocazione di Floro Flores solo perché quest’ultimo giocava (e segnava!) contro il suo Milan.

LIZKAINO – TENNENT’S 3-0

Jeda-Miccoli-Giacomazzi. Se racconti al bar di aver vinto al fantacalcio grazie ai gol di questi 3 sicuramente qualcuno ti risponde “ma che squadra di scappati di casa hai??”. Eppure la formica Lissi sta continuando a mettere da parte punti e ora si guarda in alto e non più alle spalle. L’unica consolazione per la Tennent’s è che Monella perde e non la aggancia, Ivano ha il magone ogni volta che vede il faccione di Milito, unica causa di un campionato già finito a febbraio per la sua fantasquadra.

MITO – MONELLA 2-0

E’ tornato Sneijder ma non Monella. 100 acquisti e Mimmo gioca ancora in 10 uomini, lascia in panca D’Agostino (8,5) e schiera incomprensibilmente ancora Rosati (1,5) nonostante l’acquisto di Andujar. Neanche un miracolo avrebbe potuto far perdere punti alla capolista questa giornata. La Mito continua a non convincere gli esperti del settore e ad avere più culo che anima, ma la sensazione è che con l’acquisto di Eto’o nessuno potrà più fermare l’assolo della squadra di Casale. Il “coloured” fa da solo 14,5, esattamente la somma dei voti di 3 suoi compagni di squadra (Marchionni 5, Burdisso 4 e Gomez 5,5) e questo la dice lunga sul salto di qualità fatto dalla fin’ora modesta (nelle prestazioni) Mito. Non ci resta che inserire nell’albo d’oro la compagine di mister Casale.

REAL FELIX – TOC’D MARD 1-1

Pareggio completamente inutile fra Real e Toc’d Mard. Con un Krasic diventato ormai da fenomeno a palla al piede della squadra (altro 4,5 nonostante la vittoria della juve), non bastano le prodezze di Sanchez (11,5) a mister Pellegrino per tenere il passo della Mito. Ma a guardare in panchina si accende un lumino di speranza per la Real Felix: si chiama Abel Hernandez (9), già protagonista e prossimamente titolare (finalmente dirà Felice) sui migliori campi di serie A.
Per quanto riguarda la squadra di Rave azzardiamo un paragone: è come Jessica Rizzo, non molla un cazzo. Raggiunge sempre il 66 anche senza segnare e con l’arrivo di Mutu può tornare a sognare.