Commento Ventunesima Giornata

Conscio di non esserne all'altezza, mi sento in dovere di sostituire, mi auguro occasionalmente, l'inarrivabile Gazza nel commento dell'ultima giornata di campionato.

CALMEDIA BOSA - LIZKAINO 1 - 2

La LIZKAINO del Presidentissimo Lissi non si ferma più: imbattuta da sei turni, centra la terza vittoria consecutiva, trascinata dalle reti dei fedelissimi Nocerino, Gilardino e Jeda e dalle ottime prove di Lichsteiner e Miccoli. Una media da titolo, nonostante il ritardo in classifica a causa di un'opaca prima parte di stagione. La CALMEDIA appare ancora squadra incompleta, trascinata sì finalmente dal suo cappellaio matto ma con ancora troppi "rossi" in formazione: nonostante un mercato come da consuetudine rivoluzionario, il Nostro adonico Presidente Guida dimentica i migliori di giornata in panchina (Constant e Montolivo) e preferisce Viviano al ritrovato Eduardo. Dopo le rinnovate aspettative, un'altra doccia fredda. Ma Gazza Never Back Down!

ESTUDIANTES - ANONIMA SARDA 6 - 1

Studenti finalmente sugli scudi infieriscono sui sardi di Mr. Fara e chiudono inaspettatamente primi il girone di Coppa, sfiancando in trasferta la temutissima BOSA ICHNUSA con una prova di lesa maestà! Le note dolenti arrivano ancora dalle flebili prove di De Rossi e Konko, con una batteria di centrocampo anche per quest'anno lontana dagli antichi fasti e smarrita negli anni dalla perdita dei suoi capitani, Cristiano Doni e Massimo Ambrosini. Per l'ANONIMA una cinica equazione: tre partite senza Zlatan in rete, zero punti.

GLOBO GYM - REAL FELIX 3 - 1

Importante e netta affermazione dei campioni in carica che non perdono dall'undicesima giornata: trascinati ancora una volta da Di Natale, gli uomini di Mr. Scotti vogliono bissare il successo dello scorso anno. Per la REAL FELIX un momento di flessione dopo il primato difeso per soli tre giorni: la sensazione è che a Mr. Pellegrino manchi un centravanti puntuale in zona rete, con il bravissimo Hernandez ancora troppo chiuso e un tridente d'attacco virtuoso sì, ma leggiadro e poco concreto.

ST.PAUL - MONELLA 1 -1

Un pareggio tra le grandi deluse del campionato: per Mr. Pegoraro subito in marcatura l'esordiente Camporese e grande prestazione del centrocampo; per Mr. Santi ancora uomini contati e un pareggio last minute strappato con Palombo appena subentrato.

TENNENT'S - BOSA ICHNUSA 1 - 2

Ormai è un leit-motiv: Cavani! E una Bosa apparsa inaspettatamente nervosa (cinque ammoniti nelle sue fila) supera anche l'ostacolo TENNENT'S, confermandosi la squadra più bella e prolifica del campionato, con 41 reti ma tanta sfortuna "dietro" (33 reti subite). Per Mr. Scotti una stagione falcidiata dai reiterati infortuni di Milito e i più sinceri -perché meritatissimi- auguri di presta guarigione.

TDM - MITO 1 - 2

Chi scrive resta sulla stessa lunghezza d'onda del Presidente Guida, che nelle ultime settimane ha esemplarmente argomentato l'"anomalia capolista". Perché se il fantacalcio fosse una scienza perfetta, Bosa Ichnusa e Globo Gym - palesemente più forti di tutte le altre - si starebbero giocando il primato con un avvincente ed equilibrato testa a testa, con tutte le altre a concorrere per un ambito podio. E invece la MITO resta salda in vetta, vincendo, questa volta con merito, contro una TDM ancora acerba, nonostante gli ultimi promettenti innesti.

A segno con Canini e Nené -appena cedutogli proprio da Mr. Ravenna- e ripescato (neanche a dirlo) in Coppa, Mr. Casale si afferma anche nel rarissimo caso in cui 1. l'avversario consegna la formazione 2. l'avversario gioca in 11 3. il portiere avversario non subisce 6 gol (certo, Sorrentino ne ha presi 4!) 4. i difensori dell'avversario non fanno autogol 5. i centrocampisti dell'avversario non si fanno espellere 6. gli attaccanti dell'avversario non sbagliano i rigori 7. l'avversario non perde di mezzo punto.

E a noi, parafrasando con mesto acume l'indimenticato Indro Montanelli, non resta che turarci il naso e prendere atto del suo successo.