Viva la revolucion!

E fu così che, ancora prima di dare il via alle ostilità, quella sporca dozzina del Mojito Futbol Club iniziava ad animare il blog.
Gente che vuole il modificatore del centrocampo e della difesa, gente che vuole un +5 solo perché il suo giocatore è entrato in campo, cambiamenti volanti di modulo: 3-4-3 che diventa 4-4-2 se non gioca Tizio e si trasforma poi in 5-5-5 se entra Caio negli ultimi 5 minuti e riesce a farsi dare il voto sulla gazzetta, anzi no! La gazzetta no, non la vogliamo più! Usiamo i voti dell’Unione Sarda o dell’Eco di Bergamo che sono giornali meno politicizzati e “super partes”. Diamo l’assist sulle rimesse laterali al raccattapalle che ha passato il pallone a chi rimette! ampliamo le rose (tanto giocando in 12 ci sono già 50 giocatori in più da prendere e noi conosciamo a memoria anche i tesserati della primavera)!
E dell’asta vogliamo parlarne??? Allora io che ho studiato economia dei beni culturali conosco 4 tipi di asta che solitamente vengono presi in considerazione:

Asta in busta chiusa
Nella quale gli offerenti dispongono la loro offerta in una busta sigillata e simultaneamente la passano al banditore. Le buste sono aperte e l'individuo con la più alta offerta vince l'asta, pagando un prezzo pari all'ammontare offerto.
La simultaneità temporale non è essenziale, ciò che conta è che quando uno fa la sua offerta, entro il termine fissato, non sappia le offerte fatte dagli altri.

Asta in busta chiusa al "secondo prezzo"
Nella quale gli offerenti dispongono la loro offerta in una busta sigillata e simultaneamente la passano al banditore. Le buste sono aperte e l'individuo con la più alta offerta vince l'asta, pagando un prezzo pari al secondo ammontare offerto più alto. Questo tipo di asta viene anche detto "asta di Vickrey".

Asta "inglese"
Nella quale il banditore raccoglie l'ultima offerta più alta, vince il compratore che offre il prezzo più alto.

Asta "olandese"
Nella quale è fissato un prezzo sufficientemente alto a dissuadere tutti gli offerenti e viene progressivamente ridotto fino a che qualcuno non è disposto a comprare all'ultimo prezzo corrente. Il vincitore pagherà l'ultimo prezzo più basso.
Devo continuare???
Ma veniamo al mercato.
E’ un problema serio dato che con 28 giocatori da prendere (336 in totale quando giocano titolari solo 220 se la matematica non è un opinione) dobbiamo iniziare a dire la preghierina prima di dormire per sperare di non avere troppi infortunati così da poter schierare almeno 11 stronzi in campo… Io direi di farlo in piazzale Lotto ogni primo mercoledì del mese, avvisando preventivamente l’AMSA la quale dovrà farsi carico della pulizia delle strade a fine giornata.
Per la coppa poi non vi preoccupate, ho sentito che durerà più del campionato stesso, calcoleremo anche i voti delle amichevoli estive dell’anno prossimo.
Cosa dimentico? Ah si Blatter ha detto che i pareggi non ci saranno più, quindi anche noi aboliamo lo 0-0. Se due squadre sono così scarse da non segnare neanche un goal ma una delle due scarse è meno scarsa dell’altra, allora vince 1-0 perché nonostante sia scarsa si merita di vincere perché alla fine è meno scarsa dell’altra scarsa. Un po’ come quando al compito in classe di matematica dato che il più bravo ha preso 5 allora la prof decide di scalare al rialzo i voti per premiare chi è stato meno peggio degli altri. Così lo studentello che aveva preso 5 torna a casa con un 7 da mammà e papà i quali premiano il figliol prodigo regalandogli una Wii da centonovantanoveeurialmediauord e giocano con lui fino a tarda notte (scene tipiche nel mezzogiorno del belpaese).
Che dire…
Non mi resta che citare una frase saggia sentita alle "residenze anni azzurri":
SI STAVA MEGLIO QUANDO SI STAVA PEGGIO.