lunedì 9 febbraio 2009

Commento XXII giornata

Torna l’equilibrio nel fantacampionato mottese. Le prime due in classifica in poche giornate si sono “bruciate” tutto il vantaggio nei confronti delle inseguitrici, così il gap, che era arrivato anche a +10 punti, è ora ridotto a +2 punti e il campionato è di nuovo apertissimo con 6 squadre in 9 punti pronte a lottare per il titolo.
A sorridere di più dopo la ventiduesima giornata è mr.Disi con un’Estudiantes in grande forma e in continua crescita che batte la Virtus Julenza dell’ormai rassegnato Merlo e sale in classifica approfittando dei passi falsi di tutte le squadre che lo precedevano.
Chi invece proprio non può sorridere è la Zedda Piras, che perde contro il fanalino di coda Colchoneros, l’undici sardo è la brutta copia della squadra che a inizio stagione sembrava poter dominare il campionato. La compagine di Gazza non vince mai e segna raramente ormai da mesi e fra infortuni e flop milionari (vedi Mancini e Aquilani), la squadra ormai non convince più neanche il suo stesso allenatore di poter raggiungere il podio.
La sfida più bella della giornata si è giocata fra Family Guy e la capolista Supernova con uno spettacolare 2-2 che sicuramente lascia più amaro in bocca a mr.Calvi, il quale dimentica in panchina Cigarini (10,5 il suo voto), mentre il sempre più Re Mida Pego questa volta riesce a resuscitare i morti e porta a casa al 90’ un insperato 11 di un redivivo Poulsen, entrato al 38’ del secondo tempo, e pareggia i conti.
C’è poi il colpaccio della Real Felix ai danni della Tennent’s (72,5-70,5) che riporta Pellegrino in piena lotta per il titolo grazie al nuovo tridente d’attacco Pazzini-Gilardino-Cavani, che, in attesa di Trezeguet, sta riportando la Real in paradiso.
Infine il premio JELLA di giornata va alla Pinco Pallino Joe che gioca in 10 e perde 65,5-66 con una Lizkaino in grande ripresa. Mr. Scotti ha senza dubbio una formazione di prima fascia, ma, così come l’amico Merlo, deve ormai rassegnarsi a un campionato da semplice comparsa, difficile infatti convivere con una sfiga pari solo a quella di Marco Masini.

Nessun commento:

Posta un commento