mercoledì 22 aprile 2009

Commento Trentunesima Giornata

SUPERNOVA – FAMILY GUY 0-0
Poche emozioni in una sfida che solo qualche mese fa avrebbe promesso fuochi d’artificio. Invece oggi tutto è cambiato: la Family Guy senza Mutu e Milito non sa più vincere mentre in casa Supernova ormai lo champagne si stappa solo per festeggiare degli scialbi pareggi che mantengono in gioco una squadra che è la brutta copia di quella che per tre quarti di campionato ha guardato tutti dall’alto. Per Mister Calvi era l’occasione d’oro per rientrare in corsa-scudetto ma l'allenatore mottese è costretto ad imitare Novellino e schierare un tristissimo 5-4-1 di poche speranze in cui Natali (4,5) impedisce di raggiungere l’auspicato 66. La buona notizia per lo Zio è l’imminente rientro del “principe” Milito, ma forse ora i “Griffin” potranno lottare solamente per il podio. Ancora una volta mister Pego ottiene il massimo con il minimo (e anche meno dato il 61 di questa settimana e il 56 della scorsa) impegno, 0 gol e 1 punto, che impedisce alla Real Felix il sorpasso, ma per quanto ancora? Il tridente d’attacco Tiribocchi-Lavezzi-Ghezzal è imbarazzante se confrontato con quello delle dirette rivali e il gol in panchina di Grygera non sarebbe stato comunque sufficiente per vincere. Non è un caso se il totale dei gol segnati dalla Supernova sia pari a quello del fanalino di coda Virtus Julenza. Unica speranza: Amauri, ma il futuro oriundo fin ora ha già reso più di ogni rosea previsione. Attenzione però, la squadra di Pego a dispetto di tutto (e quasi sorprendentemente) è sempre lì, seconda in classifica e imbattibile, pronta a risorgere dal momento tetro per lo sprint finale.

COLCHONEROS – ZEDDA PIRAS 1-2
La capolista allunga in classifica battendo i Colchoneros non senza qualche brivido. Infatti mister Gazza si ritrova con 4 uomini contati a centrocampo, rischiando di giocare in 10 e il giovane di belle speranze (e bella presenza) Kjaer, il cui acquisto a gennaio da parte di Mimmo fu caldeggiato proprio dall’allenatore degli isolani, per poco non gli rovinava la festa con il suo gol. Ma la Zedda Piras ha ritrovato uno Zarate (11) pungente come a inizio campionato e un Totti (14,5) che ha deciso finalmente di prendere la sua Roma sulle spalle (e di giocare due partite di seguito). Ora i punti di vantaggio sulle inseguitrici sono 5, ma l’andamento troppo spesso altalenante della squadra non dà ancora alcuna convinzione di gloria a mister Guida.

PINCO PALLINO – LIZKAINO 3-2
Il match più bello della giornata viene dal campo che non ti aspetti, quello in cui si lottava solo per l’onore della maglia. La Lizkaino è in formissima e conferma il suo grande momento andando a segno con prontopizza Jeda (11) e lo squisito acquisto di gennaio Asamoah (10), ma la Pinco Pallino risponde con un ritrovato Kakà (10) e un immenso Pellissier (15) e alla fine sono gli uomini di mister Scotti ad avere la meglio. Ora le due squadre sono divise da un solo punto e l’obiettivo della Pinco Pallino è quello di compiere al più presto il sorpasso sfruttando lo straordinario momento del bomber del Chievo. A proposito, ma se Kakà non fosse sparito per mesi e la Pellissa avesse giocato così tutto l’anno, dove sarebbe arrivata questa squadra? Peccato.

REAL FELIX – TENNENT’S 2-1
Dopo la batosta di settimana scorsa la Real Felix si rialza subito e sconfigge una diretta rivale, forse la più temuta, la Tennent’s dei capocannonieri Ibra&Di Vaio, 40 gol in due.
Chiave della partita sono stati i gol inutili. Sì proprio così, quei gol segnati a tempo quasi scaduto che servono solo ad arrotondare il punteggio, come il 5° del Milan al Toro siglato da Ambrosini e il 3° del Palermo al Bologna firmato Cavani. La vittoria di mister felice è tutta qui, perché non possiamo biasimare la scelta di mister Scotti di preferire Floccari (5,5), che giocava in casa con la Reggina, a Mascara (10,5) che segna il gol decisivo per la vittoria del Catania su una temibile Sampdoria. Manca poco al termine e queste due squadre, con i loro formidabili attacchi, sembrano essere le uniche in grado di raggiungere e superare la capolista.

VIRTUS JULENZA – ESTUDIANTES 1-2
71-77,5. Beffa sfiorata per mister Disingrini. Sarebbe Bastato Dinho titolare a rovinare il lunedì a professione-studente Dizzu che invece incassa i tre punti e ancora una volta innalza al trono Super Pippo Inzaghi (18),5 come suo idolo assoluto. Lo splendido lord cashemeare Beckham (8,5) completa la fantastica serata di un’Estudiantes lanciata ora più che mai verso la vetta grazie ai gol sempreverdi del numero 9 rossonero. E pensare che Altatensione stava per essere svincolato a gennaio….
Da non dimenticare la buona prova del palermitano Hernandez (7,5), possibile sorpresa del futuro e scommessa del prossimo fantacalcio. Che la vecchia volpe del fantacalcio Disi ci abbia visto ancora una volta più lungo degli altri? Lo scopriremo solo vivendo…

2 commenti:

  1. analisi lucidissima...la migliora x me, finora
    bravo gazza

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  2. pensavo che mi volessi accusare di "prostitussione" intellettuale

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