giovedì 20 maggio 2010

Nun è successo


Siena, domenica 16 maggio, ore 17.30, spogliatoio dell’Inter: i giocatori nerazzurri si confermano campioni d’Italia e cantano a squarciagola: “E se ne va… La capolista se ne va…”
Motta Visconti, domenica 16 maggio, ore 17.30, casa Disingrini: il televisore è stato spento da mister Dizzu, dice per un problema tecnico… trasmetteva solo due colori, il nero e il blu, che secondo il parere del padrone di casa accostati fra loro stonano e non poco. Le tapparelle sono abbassate, per evitare che gli schiamazzi di strani personaggi vestiti anch’essi coi colori mal accostati possano in qualche modo disturbare la quiete privata. Ma il computer di Fabio è acceso, e non è su facebook, perché il Nostro ha deciso che è roba da “populino”. E’ acceso sulla pagina dei tabellini della Gazzetta, scruta partita per partita, cerca gol, assist e ammonizioni dei giocatori che ha schierato nei tre campionati di fantacalcio a cui partecipa. Ogni maledetta domenica lo stesso copione.
Ma il fantacalcio che più lo interessa è quello mottese, dove la sua squadra è in testa da sei fasi lunari complete (a Milano è il fanalino di coda e ad Assago si è arreso all’esordiente Casale).
C’è puzza di bruciato. Nella sfida-spareggio con l’altra capolista a pari merito, la sua Estudiantes ha segnato solo un gol, Di Vaio non ha giocato ed è entrato l’imbarazzante Iaquinta visto la sera prima allo stadio e Avramov, sostituto di Frey ma coi capelli non all’altezza, ha preso due pappine a Bari. La mattina dopo Dizzu si sveglia, neanche il tempo di lavare le ascelle e accende di nuovo il pc, questa volta su fantagazzetta dove ci sono i voti ufficiali e quindi il verdetto finale per i suoi “studenti”. 69-69 contro Globo Gym, perfetta parità in classifica e nello spareggio. “Cazzo!!!” - esclama il due volte dottore – “E ora??”.
E ora finisce la favola del brutto anatroccolo. L’Estudiantes era stata accusata di avere eccessiva fortuna, di essere lì in cima alla classifica per caso e non per merito, di essere sotto sotto una squadra modesta ma favorita dalla sorte. E a Dizzu questa cosa proprio non andava giù.
E ora? Ora bisogna guardare la media totale, i gol fatti, la differenza reti… Proprio quello che temeva lo “studente”… Niente da fare infatti la Globo Gym stravince a guardare tutte queste voci nella classifica finale. Globo Gym prima, Estudiantes seconda.
Disi lo sa, ma tace. Il blog resta intonso di novità lunedì. E anche martedì. E anche mercoledì fino al tardo pomeriggio. Per tre giorni agli altri è restato il dubbio, anche se dopo l’intera stagione in testa erano tutti convinti che la sorte non avrebbe tradito l’Estudiantes proprio all’ultimo, che ormai i giochi erano fatti. Per tre giorni tutti erano convinti che dopo la coppa pure il secondo TITULO
fosse andato a Disi.
Ma alle 18.00 ecco la notizia: Globo Gym campione.
“Me l’avete gufata stronzi” avrà pensato il buon Fabio. Forse è proprio così, ma dopo quest’ultima giornata nessuno può più dirti che “hai avuto culo!”…
La capolista non se ne va.... Perdonaci!!

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